Io, che non ero Unabomber, prigioniero di un incubo
Elvo Zornitta ( foto in alto) è stato accusato nel 2004 di essere il «mostro» che con i suoi ordigni ha terrorizzato il Nord-est dal 1994. A inchiodarlo dovevano essere delle forbicine che si è poi scoperto, ma solo dopo anni, erano state manomesse da un investigatore. Cinque anni di indagini e di calvario per arrivare a un proscioglimento clamoroso: del tutto estraneo ai fatti. Intanto, però, la sua esistenza è stata sconvolta: ha perso il lavoro e non ha ottenuto alcun risarcimento. Panorama è tornato a trovarlo ad Azzano Decimo, in provincia di Pordenone, da dove non si è mai spostato.