Sempre più smart
Rivoluzione d’autunno Nonostante i guai del patron, Samsung macina utili e ha presentato il suo gioiello Galaxy Note8. Ma gli altri non stanno a guardare: ecco le novità in arrivo.
Un’invisibile liturgia scandisce le presentazioni dei nuovi gadget tecnologici: parlare al passato solo per evidenziare record e trionfi, tacere sempre inciampi e delusioni. Samsung la infrange a New York, in un’ex armeria ottocentesca riconvertita in salone per eventi, proiettando su due pareti la rabbia dei suoi fedelissimi per il pasticcio del Note7, il telefono ritirato dal mercato perché a rischio esplosione. «Forgive and forget», perdonare e dimenticare, è l’inno del nuovo corso suggellato dal successore dello sfortunato smartphone, svelato subito dopo: il Galaxy Note8. Che per le caratteristiche di serie e secondo le prove iniziali di Panorama, tra i primi media mondiali a poterlo testare, è uno dei migliori dispositivi mai usciti sul mercato: schermo da 6,3 pollici che mostra le immagini con una qualità superlativa, prestazioni convincenti, un condensato di piccole utili rivoluzioni in meno di 200 grammi.
A meno di due giorni dal suo debutto, è giunta la condanna a cinque anni per corruzione di Lee Jae-yong, vicepresidente ed erede designato del colosso coreano. È stato l’epilogo di una lunga vicenda giudiziaria, un altro doloroso capitolo che si chiude infine e impone all’azienda di voltare pagina. Partendo dall’ultima trimestrale da record, con una crescita dei profitti di quasi 10 miliardi di dollari rispetto allo scorso anno.
Non sarà semplice però: all’orizzonte si profilano una coda d’estate e un avvio d’autunno agitati, con tutti i principali rivali in rampa di lancio con i loro prodotti. Inclusa Apple, con il modello celebrativo dei dieci anni di iPhone. Inclusa l’arrembante Huawei, che ha convocato la stampa per il prossimo 16 ottobre a Monaco, in Germania, per raccontare il Mate 10, probabile sfidante diretto del Note8. Ma è troppo presto per saperne abbastanza. In queste pagine abbiamo raccolto le indiscrezioni credibili o già ufficiali sui telefoni in arrivo, accomunati dall’effetto collaterale di rendere all’improvviso obsoleto, persino un filo antipatico, il nostro gingillo hi-tech più irrinunciabile. (Marco Morello - da New York)
Tratti evoluti
Il telefono contiene S Pen, un pennino con cui disegnare in modo professionale, prendere appunti, realizzare messaggi animati da condividere sui social. Non solo: evidenziando il testo di un sito web, lo traduce in automatico in italiano; toccando unità di misura e valute estere, le converte in quelle nostrane.
Multitasking
Complice lo spazio generoso del display, lo smartphone consente di utilizzare due applicazioni in contemporanea, visualizzandone una sopra l’altra. Così, si può chattare mentre si sta guardando un video oppure scrivere un documento consultando le informazioni presenti su un altro. Come sul pc di casa.
Scatti d’autore
Grazie alle due fotocamere, il Galaxy Note8 permette di regolare il livello di sfocatura dei dettagli intorno a un soggetto. Per esempio, quando immortaliamo un’amica, muovendo una levetta sullo schermo possiamo decidere se gli elementi alle spalle debbano essere nitidi o poco definiti.
A me gli occhi
Oltre che con la classica impronta digitale o con un codice, il dispositivo si sblocca in un attimo riconoscendo la retina oppure l’intero viso del suo proprietario. Di più: si accorge quando lo stiamo guardando, così non si spegne mentre leggiamo una mail infinita oppure visualizziamo un lungo video.