Buio oltre la tela
La rivoluzione di Caravaggio non sta nella sua luce concentrata, selettiva, drammatica. È il suo buio a sconvolgere i romani e a scatenare il «chiasso» tra i suoi colleghi. Una tecnica appresa studiando i pittori veneti del Cinquecento come Giorgione e Tiziano, che a Roma nessuno ha imitato prima di lui.