Con barche e attracchi, Marinanow rende più vicino le rotte del Mediterraneo.
LA START UP CHE FACILITA LA PASSIONE DELLA VELA
Booking sta agli alberghi come Marinanow sta alle marine. Questa start up fondata ad Arzachena da Alessandro Sestini, skipper di 39 anni, e da Paolo Codina, 37, informatico, ha infatti risolto un problema annoso dei diportisti: la prenotazione di barche e posti barca. Partita costruendo un software nel 2012, Marinanow è arrivata a transare un milione nel 2016 e conta di arrivare ai 150 entro il 2020. Il suo servizio di prenotazioni online di imbarcazioni e attracchi infatti, copre già Italia, Turchia, Francia e Croazia, «ma l’obiettivo è servire tutto il bacino del Mediterraneo» spiega Sestini.
Il servizio mette ordine nel settore organizzando prenotazioni di posti barca, affitto di imbarcazioni e comparando i prezzi attraverso pc, tablet e smartphone su circa 10 mila barche e 1.300 marine, di cui 500 ufficialmente affiliate. «Il sistema facilita i contatti, che in mare non sono sempre agevoli, supera la barriera linguistica e soprattutto tutela le marine» continua Sestini. «Accade spesso che i diportisti stabiliscano tappe e rotte che, a causa del meteo o di cambiamenti improvvisi, vengano poi modificate. In questi casi, la prenotazione online con carta di credito permette di recuperare, almeno in parte, il compenso».
L’intuizione di Marinanow ha convinto gli investitori: nel 2012 se n’è occupato l’incubatore di Cagliari The Net Value col fondo milanese United Ventures. Recente è invece l’aumento di capitale da 1,2 milioni che ha ridisegnato la proprietà: 43 per cento ai soci storici e ingresso della società sarda Abinsula. Conclude Sestini: «Ora puntiamo a vendere il software a marine e charter, che in parallelo potranno organizzare con noi offerta, agenda e ingressi».