GRANA PADANO, UNA DOP DALLA LUNGA STORIA
UN’ECCELLENZA ALIMENTARE CHE HA SAPUTO ATTRAVERSARE QUASI UN MILLENNIO DI STORIA PRESERVANDO IL SUO GUSTO UNICO.
Se scaviamo nella storia del Grana Padano per scoprire il segreto che lo ha reso immune al trascorrere del tempo, viene in mente qualcosa di miracoloso, soprattutto se si pensa alla sua origine. Perché il Grana Padano nasce nei monasteri Cistercensi della Valle Padana, dove per caso, per ingegno o, forse, per illuminazione celeste i monaci scoprono un metodo innovativo per conservare il latte eccedente trasformandolo in un formaggio a pasta dura e cotta capace, attraverso la stagionatura, di fare del tempo la sua forza. I monaci non sapevano ancora che questo delizioso formaggio sarebbe stato poi acclamato come un vero capolavoro per la sua capacità di conservare intatti tutti i principi nutritivi del latte fresco. Né potevano immaginare che il loro prodotto originale sarebbe rimasto tale nel gusto e nell’aroma nonostante il trascorrere dei secoli. Se c’è un segreto nella immutabilità del Grano Padano questo è presto svelato. Innanzitutto è rimasto invariato lo stretto legame tra prodotto e territorio: in questi quasi mille anni latte, caseifici e magazzini di stagionatura hanno sempre avuto il loro areale in Lombardia, in buona parte del Veneto, in Piemonte, nell’emiliana Piacenza e in Trentino. Tutti i produttori, poi, rispettano un disciplinare che indica con precisione dal mangime delle mucche alla lavorazione del latte fino alla stagionatura. Seguono i controlli rigorosi dalle materie prime al confezionamento, al fine di garantire la massima qualità e sicurezza al consumatore. Se c’è quindi un segreto da svelare sul Grana Padano è semplicemente legato a questo rigore, che non è proprio di tutti i prodotti, ma solo di quelli a marchio DOP. Che significa una sola cosa: Grana Padano è unico e lo rimarrà nel tempo.