A Marcianise il centro orafo raggruppo 400 aziende del settore e organizza eventi.
QUEL GIOIELLO DEL TARÌ
Il gioiello ha trovato una vetrina d’eccezione. Nell’area industriale di Marcianise, simbolo di creatività e sfida imprenditoriale che unisce grossisti e artigiani. Da 20 anni il Tarì è l’unico centro orafo in Italia che raccoglie, in forma di consorzio, 400 aziende del settore in un’unica sede, garantendo ai soci, ai fornitori e ai clienti sicurezza e servizi specializzati. In 135 mila metri quadrati, di cui 40 mila dedicati alle attività di produzione, c’è spazio per manifestazioni di livello.
Tre volte all’anno, il Tarì organizza una fiera che accoglie 22 mila visitatori per edizione. In più, ospita una scuola permanente di formazione e, nella piazza, due nuovi padiglioni espositivi sono dedicati esclusivamente agli eventi. Risultato? Il fatturato annuo consolidato si attesta sugli 850 milioni di euro, il 30 per cento dei prodotti è destinato all’export soprattutto in Russia, Cina e Stati Uniti. Difatti, il Tarì è tra i soci del Comitato Leonardo per la promozione del made in Italy nel mondo.
New entry in Confindustria Federorafi e Moda. Il presidente del consorzio, Vincenzo Giannotti, dice soddisfatto: «Fare rete è essenziale per essere competitivi, oggi più di ieri. I nostri eventi, tra cui l’appuntamento “Mondo prezioso”, sono la punta di diamante; il lavoro costante».