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TUTTI I MOTORI PORTANO A LONDRA

- By Stefano Valentini

Si accendono di nuovo i motori in vista di uno dei più importanti incontri internazio­nali sul mondo dell’automobile.

Tra il 15 e il 18 febbraio il London

Classic Car Show si fa più grande che mai: presso l’ExCeL London aumenta l’area di esposizion­e che copre una superficie superiore a dieci campi da calcio e vede la presenza di oltre 700 auto d’epoca da ammirare da vicino.

La prima auto ad essere annunciata per il London Classic Car Show del 2018 è ‘The Beast of Turin’, ovvero la Fiat S76. Una vettura unica che fu costruita nel 1911, in soli due esemplari, per affrontare la Blitzen Benz e rubarle la corona di ‘auto più veloce del mondo’. La Bestia di Torino con il suo motore da 300 cv e

28.353 cc di cilindrata nell’aprile del 1912, a Long Island, riuscì a percorrere il miglio a 290 km/h e portare a casa il nuovo traguardo.

Una delle caratteris­tiche che rende unico questo evento è la pista al coperto, dove le auto classiche vengono accese e guidate. Tra le altre interessan­ti novità del London Classic Car Show di quest’anno c’è il Getaway Cars: un tributo a quei veicoli divenuti celebri nei film d’azione che le hanno viste protagonis­te. Philip Glenister, noto nei panni di Gene Hunt nella serie televisiva “Life on Mars” e nel suo spin-off “Ashes to Ashes”, cura e presenta lo spettacolo automobili­stico Getaway che ha tra le protagonis­te anche l’Audi Quattro rossa guidata proprio dal personaggi­o Gene Hunt. Nella lista delle auto dei “film classici criminali” troviamo anche il furgone MK1 Transit, la Jaguar Mark 2, la Sierra Cosworth e la Mini Cooper S, impiegata da Charlie Croker (Michael Caine) e la sua banda per fuggire dai Carabinier­i di Torino nel film The Italian Job. Lo spettacolo si terrà proprio accanto alla Historic Motorsport Internatio­nal, che celebra le auto da corsa dei diversi periodi storici e presenta alcune delle più grandi vetture di F1, rally e sportive.

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