A ROMA UN VIAGGIO TRA POMPEI E SANTORINI
Alle Scuderie del Quirinale prende vita un confronto straordinario fra i due siti antichi, accomunati da un’identica fine. Due interi insediamenti umani furono seppelliti dalle eruzioni, con i loro ideali, il loro credo, le loro culture.
Il tema della catastrofe e della rinascita è il protagonista a Roma, dove presso le Scuderie del Quirinale i visitatori saranno guidati in un sorprendente percorso a ritroso nel tempo che li immergerà nella Storia, nella Sorpresa e nel Buio, nella Bellezza. Dall’11 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020 verrà raccontata, con la mostra “Pompei e Santorini. L’eternità in un giorno”, una storia che parte da lontano ma che arriva fino a noi senza perdere nulla della sua potenza e del suo significato. La storia di Pompei, sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., è protagonista del nostro immaginario con la sua classica e silenziosa imponenza; altrettanto incredibile è la storia di Akrotiri, insediamento minoico sull’antica isola di Thera (oggi Santorini) che, 1700 anni prima della città campana, sprofondò sotto la violenza dell’eruzione dell’omonimo vulcano ridisegnando per sempre la geografia del Mediterraneo. Affreschi, dipinti, ceramiche, oggetti quotidiani, reperti organici, calchi raccontano un mondo lontano che si specchierà e confronterà, nelle sale della mostra, con l’arte e le suggestioni che artisti moderni e contemporanei hanno dedicato ai temi affrontati.
Come tanta arte e letteratura ci hanno raccontato, a Pompei il presente e il passato si uniscono nell’evocazione di una vita drammaticamente interrotta da una tragedia, quella del 79 dopo Cristo, ancora velatamente presente.
Una storia folgorante, un racconto affascinante attraverso l’arte e la storia, un viaggio che, a millenni di distanza, continua a togliere il fiato.