BASELWORLD, L’ALBA DI UNA NUOVA ERA
Ultimi ritocchi prima del taglio del nastro per l’annuale rassegna di Basilea dedicata agli orologi, ai gioielli e alle gemme. A impreziosire la primavera d’oltralpe tanti brand ormai di casa e una new entry d’eccezione che porta alta la bandiera del made in Italy.
Il mondo sta cambiando e Baselworld, la più importante fiera internazionale di orologeria e gioielleria al mondo, lo segue a ruota libera. Ad ospitare l’evento da oltre un secolo è la Svizzera, terra rinomata per la precisione e la puntualità dei suoi abitanti, che non poteva di certo restare indietro. Al cuore di questa edizione 2020 vi saranno infatti l’innovazione e la trasformazione digitale, la tecnologia e le nuove frontiere dell’elettronica. Perché il modo in cui la società guarda al tempo e al suo scorrere, non è più quello di una volta e così anche i nostri fedeli compagni da polso. Quegli accessori abituati a ticchettare al solo scopo di battere le ore, adesso stanno vivendo una rinnovata gioventù: perdono alcune delle loro caratteristiche più tipiche, come le lancette, e acquistano in cambio schermi e funzioni inedite.
A Baselworld lo sanno bene tanto che si parla degli smart watch come i veri protagonisti di quest’anno. Se ne discuterà in una serie di incontri e dibattiti in programma con i CEO di aziende leader del settore, designer, influencer e blogger, con la stampa, i distributori e i collezionisti. Si sperimenteranno esperienze olografiche, app rivoluzionarie e nuove piattaforme business, verranno usati simulatori in aree della fiera appositamente dedicate e si svolgeranno esperienze live incredibili. Il dialogo è costante tra community e imprese, tra domanda e offerta, e ogni appuntamento sarà trasmesso in streaming su varie piattaforme social, ultimando la metamorfosi avviata nel 2019.
Ma non finisce qui. Altrettanto spazio sarà riservato ai gioielli, alle gemme e alle perle, settori che registrano un incremento del 50% in termini di espositori. Da sommare poi ai vari rami connessi, dal marketing alla vendita, con particolare attenzione all’e-commerce. Tanti i pop up store previsti e accresciuta la presenza di marchi emergenti e indipendenti accanto ai più rinomati Chopard, Gellner con le sue perle, William Goldberg, Ponte Vecchio Gioielli, ambasciatore dell’arte orafa fiorentina, Yoko London e Ariha.
Gli smart watch saranno i veri protagonisti di quest’anno. Se ne discuterà in una serie di incontri e dibattiti in programma
con i CEO di aziende leader del settore, designer, influencer
e blogger, con la stampa, i distributori e i collezionisti.