Milano no Arubaito Collection
Un titolo molto sperimentale dai creatori di Wonder Boy
PRODOTTO: Victor Interactive Software ANNO: 1999
SVILUPPO: Westone CONSOLE: PS1
Che peccato che questa strana raccolta di mini giochi non abbia mai varcato i confini nipponici, perché con una protagonista chiamata Milano Itali meriterebbe sicuramente più attenzioni nel Bel Paese. La storia racconta le vacanze estive della giovane Milano a casa dello zio nella credibilissima Zucchini Town, impegnata a trovare un modo per far passare le giornate. Il gioco offre la possibilità di svolgere alcune attività quotidiane e in base a quello che deciderete di fare migliorerete alcune statistiche di Milano in perfetto stile gioco di ruolo, andando anche a determinare a quali lavoretti extra potrà dedicarsi la protagonista. Ce ne sono otto diversi: raccogliere le mele che cadono, mungere le mucche, lavare i piatti, consegnare pizze, prendere ordini in un fast food, fare torte, lavorare in un ospedale o cantare in un concerto. I soldi che guadagnerete li potrete poi spendere per decorare la vostra casa o per acquistare ricette che vi permetteranno di realizzare nuovi piatti.
Creato dallo stesso team di sviluppo responsabile della saga Wonder Boy/ Monster World, Milano no Arubaito Collection è un progetto piuttosto singolare, che sia nella meccanica che nell’aspetto grafico sembra anticipare alcuni spunti del tanto celebrato Animal Crossing. Infatti, come nella nota saga Nintendo, solo la protagonista (e i membri della sua famiglia) sono umani, mentre gli altri abitanti di Zucchini sono buffi animali antropomorfi.
Inoltre, non c’è un vero e proprio modo per perdere, quindi si tratta solo di rilassarsi e vivere con Milano la sua strana vacanza.