FINAL FANTASY XV
FORMATO: PS4, MOBILE, FILM
DATA DI USCITA: 2016
MONDO ESPANSO DI: FINAL FANTASY XIII
Dopo che l’intera Fabula Nova non è andata a buon fine e che Versus-XIII è diventato FFXV, Square Enix decise di adottare un approccio leggermente diverso all’intera faccenda del mega-universo in espansione, lanciandosi in un’enorme operazione multimediale.
Furono prodotti giochi, novelle, film e anime: un’impresa davvero enorme per coprire tutti gli aspetti del nuovo mondo e sostenere FFXV.
Le cose iniziarono bene con una demo prologo che permetteva di giocare nei panni di Noctis e che serviva come assaggio del gioco principale. Poi è arrivato Kingsglaive, un film in computer grafica che ripercorreva gli eventi che hanno portato all’avventura di Noctis che, nella versione inglese, contava sulle voci di attori di talento come Sean Bean, Lena Headey e Aaron Paul. Uscito in Giappone nel 2016, venne distribuito in pochi cinema americani e successivamente venduto in Blu-ray Disc, DVD e in download su PlayStation Network. Purtroppo non ottenne il successo sperato e l’intero progetto di universo espanso iniziò a mostrare le prime crepe.
PIÙ DEL NECESSARIO
Arrivò poi un breve anime a raccontare la nascita dei legami d’amicizia tra i personaggi di Final Fantasy XV e venne anche prodotto un gioco in realtà virtuale intitolato Monster of the Deep… che di fatto era un semplice simulatore di pesca nell’universo di Final Fantasy XV. A seguire arrivarono alcuni contenuti scaricabili per ampliare gli eventi e i personaggi del gioco principale, come Episode Ignis e Prompto. Ogni elemento multimediale e DLC forniva un contesto per il gioco principale, ma questo lo faceva sentire frammentato. Per esempio, se non aveste guardato
Kingsglaive vi sareste persi informazioni vitali per l’inizio del viaggio, e il DLC sui personaggi copriva parti del gioco in cui i singoli membri del party si allontanavano per compiere azioni importanti per la trama prima di tornare al gruppo.
Final Fantasy XV non vendette quanto sperato da Square Enix (anche se è andato comunque molto bene), e con tutti quei contenuti extra che costavano così tanto da produrre, alla fine il progetto è stato chiuso e moltissimi dei DLC furono cancellati, lasciando in sospeso parti importanti di quel mondo espanso. Per risolvere parzialmente il problema venne pubblicato il libro Final Fantasy XV – The Dawn of the Future, che copriva gli eventi dell’episodio Ardyn e oltre, creando un finale diverso e più felice per Noctis ed Eos.