MOTO DEL FUTURO
Partiamo dalla Kawasaki che presenta il Concept J a tre ruote, o forse quattro perché quella posteriore si sdoppia, a propulsione elettrica. Una moto che, con stilemi ancora più futuristici, ricorda la già proposta Yamaha Niken, tre ruote con motore a scoppio della Casa del diapason. Che anni fa propose il quadriciclo Tesseract (nomen homen, gli appassionati dei fumetti Marvel sanno cosa voglio dire), un ibrido concept che presto potrebbe entrare in produzione. Trionfo di cromature e linea aggressiva invece per il colosso giapponese Honda con la V4 concept, che sta anche testando il Riding Assist, con la moto che guida da sola. Guida autonoma che fa rima con sicurezza anche per la BMW Motorrad Vision Next 100, un prototipo a metà tra il veicolo del film Tron (che esiste veramente!) e la batbike, dotata di un sistema di auto bilanciamento che non fa cadere il centauro. Tra le giapponesi Suzuki propone la Crosscage, moto elettrica dal look futuristico con serbatoio anche per l’idrogeno. Moto elettriche a cui credono anche le Case italiane, da Ducati a Cagiva (gruppo MV Augusta), con la Casa di Borgo Panigale che propone anche la supersportiva DraXter e che, con la Diavel, ha già fatto un salto nel futuro (e ritorno).