VIAGGI
La Settimana rosa in Slovenia è dedicata al mondo LGBT
Pink Week
IL CONTESTO SOCIO-POLITICO Chi è fedele al mantra “Liberalismo & Democrazia” sosterrà che o la Slovenia non ha alcuna legge che tuteli la comunità LGBT perché ex Stato Comunista oppure al contrario che ne è provvista per merito dell’apertura del paese al sistema culturale occidentale. La lunga stra- da verso la tutela del mondo LGBT parte già nel 1977, in quell’anno fu approvata una legge che stabiliva la medesima età per l’espressione del consesso nei rapporti sessuali, sia per le relazioni di tipo eterosessuale che di tipo omosessuale. Questa norma ammise a livello governativo l’esistenza pubblica dell’omoses-
e ufficialmente la dichiara alternativa al precedente sistema unario eterosessuale. Successivamente nel 1998 sono state approvate tre leggi che combattono le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale. I popoli per cambiare modo di pensare spesso ci impiegano decenni quindi o l’avvicinamento del paese al contesto occidentale - avvenuto solo nel 1991 - ha reso il popolo sloveno aperto ed inclusivo con un “abracadabra” oppure i semi del rispetto, dell’amore egualitario e della giustizia erano già nell’animo di moltissimi sloveni. Infatti al di là delle leggi già nel 2006 il 31% degli sloveni era favorevole al matrimonio omosessuale. Nel 2015 si era tentato di introdurre l’istituto del matrimonio egualitario e l’adozione da parte delle coppie omosessuali. Questa legge però fu abrogata con un referendum al quale partecipò all’incirca il 36% della popolazione. Successivamente è stata approvata una legge che equipara le unioni civili al matrimonio ma che mantiene proibita l’adozione e la riproduzione assistita. Due simpatici agenti del turismo titolari della “luxuryslovenia” organizzano la “Pink Week”, una settimana dedicata al turista LGBTQI: loro sono Matej & Mattej.
LA SLOVENIA La prima tappa è stata a Lipica. Siamo stati accolti con uno squisito prosecco di benvenuto, infatti in Slovenia si beve divinamente. Tre sono le regioni vinicole del paese: la Primorska, che è suddivisa a sua volta in quattro distretti e le cui viti sono favorite dal clima mediterraneo e producono vini di fama internazionale; poi c’è la regione di Posavjee e infine quella di Podravje in cui prevalgono vini bianchi, con aromi floreali e fruttati. Durante il tour all’interno della fattoria abbiamo scoperto che l’animale più amato
è il cavallo bianco. Ci viene spiegato che da piccoli i cavalli sono nerissimi e soltanto quando crescono diventato di un bianco brillante e profondo. Qui si può gustare una passeggiata in carrozza per esplorare le campagne che circondano Lipica. Vi rilasserete osservando gli alberi, le piante e il cielo sopra di voi. Il giorno seguente dopo dieci kilometri in treno ci siamo ritrovati all’interno della roccia nelle famose cave di Škocjan. In questo luogo vi perderete ad osservare le strutture di stalagmiti e stalattiti di forme diversissime che faranno sbizzarrire la vostra fantasia. Queste grotte sono le più visitate in Europa e l’intreccio di caverne e gallerie si estende per oltre 21 kilometri. Ricordatevi di portare una felpa quando le visiterete perché all’interno sono circa 8 gradi. Il Castello di Predjama è un palazzo che risale al tredicesimo secolo, era considerato inespugnabile essendo situato al riparo di una grotta carsica su una parete di roccia alta 123 metri. Il Castello è passato alla storia per il fascino creato dal fatto che la struttura è incastonata come un gioiello prezioso all’interno della roccia. La sera ci siamo recati nel locale gay più famoso della Slovenia: il Tiffany. La discoteca è collocata in un complesso di palazzi nella zona vecchia della città. Il giorno successivo abbiamo fatto un’escursione in battello sul lago di Bled e abbiamo visitato l’incantevole isola posta al centro del lago con i suoi negozi tipici, la chiesa e la vista panoramica sul lago e la natura circostante. Quindi chi sente la necessità di trovare un luogo dove rilassarsi e staccare la spina o cerca una meta per una piacevole fuga d’amore senza la frenesia di una intesa vita notturna trova nella Slovenia la meta lgbt friendly ideale.