Madonna - Artista musicale e icona LGBTQ
Artista musicale e icona LGBTQ
La storia di Madonna è così lunga che probabilmente bisognerebbe scrivere un libro a volumi. Noi cercheremo di ripercorrere i principali eventi della star, dalla dance al cinema, dal divismo a madre attenta, amorevole e premurosa di ben sei figli. Madonna inizia la sua carriera per conto di un etichetta discografica indipendente insieme al suo gruppo che, pur non comparendo ufficialmente nei crediti dei suoi primi tre album, l’hanno accompagnata al successo planetario i “Breakfast Club”, gruppo ancora attivo e che nel 1987 riuscì a sfornare una serie di hit mondiali tra cui la più famosa “Right on track”. Il successo mondiale arriva con “Holiday” scritto e remixato dal suo fidanzato e DJ nelle dancetterie gay di New York Jellybean, uno dei suoi “cavalli di battaglia” che la accompagnano da sempre nei suoi live. Determinazione, sfrontatezza, talento, coraggio ed un impeccabile perfezionismo, la catapultano nell’olimpo delle “super-star” come: Barbra Streisand, Donna Summer, Blondie, The Beatles, The Rolling Stones, David Bowie, Prince e molti altri. Dalla musica dance all’elettronica, dalla musica musica r’n’b, soul e funky, alla musica sperimentale, come avvenne per l’album “Ray of light”. Il suo re-inventarsi, l’appoggio di grandi DJ, i remix dei suoi brani e l’amore dei suoi fans, la portano al 2019 e il suo album, il più atteso di tutto l’anno. “Like a virgin”, “Like a prayer”, “Frozen”, “Music”, “Jump”, “Ghosttown”, queste alcune
delle sue hit planetarie che si aggiungono ai suoi più di ottanta singoli usciti nella sua carriera. Due “Oscar”, un “Golden Globe” e una serie infinita di “Music Awards” la premiano per il suo notevole contributo nella musica. Il suo costante impegno nella lotta per la parità dei diritti civili “LGBTQ”, la vedono sempre in prima linea e come diceva in una delle sue hit “Express Yourself” esprimi te stesso, non accontentarti del secondo posto e punta sempre al primo. Dal “Bitch” pop fatto con reggiseni, pizzi, merletti e stile post punk, a diva hollywoodiana stile Marilyn e Marlene. Questi sono di sicuro gli anni d’oro nel percorso di Madon
na. Gli anni novanta, troviamo la “super-star” sperimentare nuovi suoni e sul finire di questa incredibile decade, portarla verso la religione “Buddista” come la si ritrae nel suo capolavoro “Ray of light”. Se i suoi singoli in questa decade sfornano hit, i suoi album non riscuotono in parte il grande successo se non “Evita” e l’album forse più bello nella sua lunga storia musicale “Ray of light”. Il decennio negli anni duemila, si apre con un omaggio e cover che lei canta per l’ennesima colonna sonora di un film “American Pie”. In questa prima decade degli anni duemila, arrivano dischi importanti per la star, nonostante il flop dell’album “American life”. Album come “Music” e “Confession on a dancefloor”, sono dischi molto importanti nella sua carriera artistica ed a livelli dei suoi primi album: “Madonna”, “Like a Virgin” e “True Blue” sia di record, che vendita. Brani come “Hung up”, “Jump”, “Don’t tell me”, “4 Minutes”, diventano suoi cavalli di battaglia. I suoi tour registrano “sold out” ovunque lei si esibisca. La seconda decade degli anni 2000, la vedono sempre più concentrata sui suoi live che non sulle vendite dei suoi album, diventando vincitrice per tre volte consecutive come: “Miglior Tour dell’anno”, superando le vendite dei biglietti di gruppi e stelle molto importanti nella musica come: “The Rolling Stones”, “Coldplay”, “Black Eyed Peas”, totalizzando numeri da capogiro per i “sold-out”. In questa seconda parte degli anni 2000, vediamo album meno fortunati, ma con singoli al top delle chart mondiali come “Girl Gone Wild” e “Bitc h I’m Madonna” con la partecipazione di Byoncè, Miley Cyrus, Nicky Minaj, Katy Perry. Nel percorso storico-musicale di Madonna, troviamo delle hit che hanno segnato la nostra vita in maniera indelebile ed anno temi importanti a cui lei ha sempre tenuto, come la rivendicazione femminile, esprimere se stessi, l’aborto, il sesso, la cristianità, la parità dei diritti e la lotta contro la discriminazione. “Like a virgin”,
“Material Girl”, “Papa don’t preach”, “Like a prayer”, “Express yourself”, “Justify my love”, “Frozen”, “Nothing really matters”, “Don’t tell me”, “Sorry”, “4 minutes”, “Masterpiece” , sono gli esempi più significativi del suo percorso ed espressione a tematiche che uniscono e dividono tutto il mondo. Arrivando fino ai giorni nostri con la sua musica, esploriamo il suo nuovo disco contenente tracce molto diverse ed influenzate anche dalla cultura portoghese, visto che Madonna risiede a Lisbona da anni. Il suo nuovo lavoro contiene anche alcuni featuring tra cui forse il più importante quello con il cantante Maluma. Tra un disco, il “divismo”, la lotta per la parità dei diritti, di sicura importanza sono i suoi flirt, fidanzati e matrimoni, ben due, nel corso della sua vita. Sean Penn sposato nel 1985, da cui divorzia nel 1989; Nick Kamen, conosciuto grazie alla pubblicità dei “Levis 501” con cui collabora nei suoi primi album dell’artista; 2Pac cantante di colore e rapper che morì nel 1996. Nick Scotti, un giovane modello americano che lei produce per la sua etichetta discografica “Maverick”; Guy Ritchie ex secondo marito della star che sposa nel 2000 per poi divorziare nel 2008; “Jesus” coi cui ha una breve love-story negli anni duemila, modello e conosciuto su un set fotografico che la pop-star fece per conto di una nota casa di moda. Timo Steffens, ballerino nei suoi tour “MDNA” e “Rebel Heart”. Potremmo scrivere ancora tantissime cose sulla sua vita privata e pubblica. Noi abbiamo deciso di ripercorrere in maniera nuova ed insolita la lunga carriera del “Mito”, proponendo in una nuova veste il suo percorso artistico infinito. “Madonna, per tutto quello che hai fatto e fai, rimani sempre tu la -Regina del Pop”. Ciao Italia, ciao Madonna.