SULLE ORME DI PIER PAOLO PASOLINI
terra in cui è cresciuto.
Oggi per la comunità LGBT, Bologna e tutta la regione, è la “roccaforte” arcobaleno per eccellenza, in cui nelle università, nelle scuole e nella vita notturna, si professano ancora ideali di uguaglianza e di unità, e dove si professa un amore senza barriere e senza restrizioni. Complice una linea politica tendenzialmente di sinistra, l’Emilia Romagna è stata e sarà ancora per molto tempo il cuore pulsante della cultura e dell’arte in genere, aperta all’integrazione.
Città giovane e universitaria, da sempre è caratterizzata per la libertà di pensiero e per uno stile di vita molto liberale. Tanti i luoghi di ritrovo per la comunità LGBT. Barattolo Bar, sito nel centro storico di Bologna. È un locale in puro stile bolognese e una clientela fluida.
Aperto tutte le sere, si festeggia alla grande durante il week-end. Il venerdì è conosciuto per le sue serata a tema. Il Cassero, discoteca gay. Situato in via Don Minzoni, il locale non è solo una discoteca. Questo è anche e soprattutto il centro della cultura gay bolognese. Dal mercoledì alla domenica si balla fino a tarda notte.
Chalet dei Giardini Marchini, luogo di incontri e di serate gay all’aperto. Frequentato soprattutto in estate, è celebre perchè ospita feste a tema frequentate soprattutto dalla gioventù di Bologna. La musica è dedicata alle grandi icone della musica queer.