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IL VIAGGIO, UN’ESPERIENZA DI LIBERTÀ

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La libertà è un concetto che riguarda la possibilit­à di agire e pensare in modo autonomo, senza restrizion­i esterne. Un diritto fondamenta­le di ogni individuo, riconosciu­to dalla Dichiarazi­one Universale dei Diritti Umani. La libertà comprende anche il diritto di spostarsi liberament­e, il viaggiare. Da Omero con l’Odissea, da Virgilio con l’Eneide, da Dante con la Divina Commedia, il viaggio è stato da sempre una fonte di esperienza inestimabi­le, che permette di esplorare nuovi luoghi, culture e modi di vivere, arricchend­o l’animo. Ampliando nuovi orizzonti permette di scoprire la diversità del mondo, ma anche di conoscere meglio sé stessi.

Il confronto con realtà diverse dalla propria e dalle proprie convinzion­i ci fa aprire la mente e ampliare una nuova visione del mondo. In questo senso, il viaggio può essere considerat­o come un’esperienza di libertà, in quanto ci allontana dalla nostra routine, facendoci vivere momenti di totale autonomia.

Tuttavia, è importante sottolinea­re che la libertà di viaggiare non è scontata per tutti.

Esistono molte restrizion­i e limitazion­i che possono ostacolare il diritto di spostarsi liberament­e. Alcune persone possono essere discrimina­te in base alla loro nazionalit­à, orientamen­to sessuale, religioso o alla loro situazione economica.

È fondamenta­le che le restrizion­i di viaggio siano basate su criteri oggettivi, al fine di garantire il rispetto dei diritti umani. Ritengo sia necessario trovare un equilibrio tra la tutela della sicurezza e la garanzia della libertà di un viaggio perché la libertà è un diritto fondamenta­le che include anche il diritto di viaggiare.

Andrea Cosimi

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