Ecco tutte le domande da porsi per stilare il livello di rischio
GIOVANE ETÀ - GROSSA TAGLIA - SESSO MASCHILE - PESO OLTRE 30 CHILI CORPORATURA POTENTE - TIPOLOGIA DEL MORSO
Oltre agli aspetti specificati nel riquadro qui sopra, ci dobbiamo anche chiedere quali siano l’attitudine a reagire, l’impulsività, la velocità d'azione, l’irritabilità e l’eccitazione. A queste caratteristiche proprie del cane vanno sommati il livello di socializzazione raggiunto (sia intra che inter specifico) e le esperienze pregresse, sia positive che negative. Ma non basta: almeno nel 10% delle morsicature da noi analizzate la vittima umana è un membro della famiglia. E il conduttore? È importante la corporatura, l'età, il livello di consapevolezza delle potenzialità del cane e delle sue esigenze, l'eventuale conoscenza della comunicazione canina e l'esperienza pregressa con i cani di questo tipo. Fondamentale anche l'ambiente dove vivono: giardino o appartamento? Famiglia con bambini o altri individui a rischio, come anziani o disabili? Qual è la routine giornaliera? Ci sono altri animali
in casa? Presa coscienza di tutto questo, si può stilare il livello di rischio. Non possiamo non sottolineare che gli eventi di morsicatura più gravi sono avvenuti come conseguenza di aggressioni in branco.
Attenzione però, perché quando si parla di tutela della pubblica incolumità, il contesto può veramente fare la differenza.
Un esempio? Immaginiamo un grosso Cane da Pastore, poco socializzato e bisognoso di movimento. Inserirlo in un piccolo appartamento con bambini ha lo stesso livello di rischio che lasciarlo libero a scorrazzare in cima a una montagna con la sola presenza del bestiame? Decisamente no, eppure si parla dello stesso identico individuo, l'ambiente, però, è completamente
diverso. Ecco perché la pericolosità sociale nel cane andrebbe analizzata e valutata con criteri diversi rispetto a quelli adottati dalle Istituzioni sino a ora. Un cane morsicatore non è necessariamente pericoloso e un cane veramente pericoloso non è detto che in passato abbia morso; inoltre, l'aggressività non è un carattere fisso del comportamento, qualsiasi cane può potenzialmente adottare un comportamento aggressivo se avverte un pericolo per la sua omeostasi. Il problema è che tale atteggiamento aggressivo (con o senza morso) permette quasi sempre al cane di ottenere ciò che desidera, per questo tenderà a riproporlo se non gli insegniamo a offrire un'alternativa.