ECCELLENZA a quattro zampe
Il Border Collie è lo stacanovista più instancabile del mondo cinofilo, ha una vera e propria passione per il lavoro. Nato come cane da pastore, oggi è un eccezionale compagno di vita per un umano attivo, che possa condividere con lui l’amore per gli spo
La razza ha un’origine molto antica, tuttavia il suo riconoscimento ufficiale è recente. La sua storia si colloca in Scozia, dove i Celti già tra il 3° e il 4° secolo a.C. si affidavano ai cani nella gestione delle greggi. Con il passare dei secoli tale attitudine è stata perfezionata e furono proprio i vichinghi, approdati oltremanica dopo svariate invasioni, a contribuire al miglioramento. La razza inizia ad affermarsi nel 13° secolo nei territori delle Highland dove serviva un cane che riuscisse a radunare le greggi in quelle lande vastissime. La selezione cominciò sul finire del 18° secolo, periodo nel quale la pastorizia subì un grande cambiamento: nei secoli antecedenti le greggi venivano gestite in aree ristrette e quasi sempre recintate, negli anni seguenti, invece, furono eliminati molti predatori e il bestiame poteva così pascolare in zone più ampie. Fu proprio in quegli anni che il Border Collie diventò un solido aiuto per i pastori, con la sua velocità e reattività riusciva a completare senza fatica il lavoro di venti uomini. Il capitano James Cook portò alcuni soggetti in Australia durante la colonizzazione e da questo momento il Border Collie divenne sempre più diffuso nel mondo. La sua è una linea elegante e slanciata che viene vagamente celata dal pelo semilungo, un cane ben proporzionato e con muscoli non eccessivamente evidenti, ma sicuramente pronti a scattare per condurre il gregge, seguire un frisbee, una pallina o qualsiasi gioco venga introdotto dal suo riferimento umano.