Blu di Russia Ocicat
Il ricco mantello morbido e lucente, fornitogli da madre natura per affrontare il clima rigido del suo paese di origine, ha una particolarissima e raffinata nuance grigio-blu con riflessi argentei
Fascino orientale, forza e naturale eleganza si fondono armoniosamente nella struttura fisica di questo bel gattone dal corpo longilineo, ma muscoloso. La testa ha un che di aristocratico e dolce al tempo stesso. Gli occhi, di taglio orientaleggiante, sono di un bel verde smeraldo, intenso e luminoso. I suoi fan lo hanno addirittura paragonato a Monna Lisa per la particolare espressione del muso, vagamente enigmatica e con gli angoli della bocca piegati all’insù, come in un sorriso appena accennato. Nel suo temperamento forte e passionale, nei tratti di un carattere a volte capriccioso e testardo, ma al tempo stesso dolcissimo e straordinariamente affettuoso, sembra di ritrovare l’impronta dell’animo russo, descritto nelle opere dei grandi romanzieri. Le origini di questo felino domestico, che da noi è ancora oggi poco conosciuto e piuttosto raro, si perdono nelle più antiche fiabe russe, popolate di uccelli, pesci, orsi, lupi, volpi ... e naturalmente gatti. Del suo passato non si sa molto, se non che era il beniamino di principi e zar alla corte di San Pietroburgo: Vhaskha, l’amatissimo gatto di Pietro il Grande, ricordato anche negli annali di corte, apparteneva proprio a questa razza. Alcuni dei soggetti più belli vennero donati da Caterina ai sovrani stranieri e raggiunsero così i palazzi reali dell’Europa. Diversi esemplari giunti in Inghilterra nel 1860, a bordo di un mercantile salpato dal porto di Archangel’sk, nella Russia Nord Occidentale, diedero ufficialmente inizio alla diffusione del Blu di Russia nel mondo occidentale. Affascinante e ricercato, ma non per questo difficile da accudire, l’aristocratico gatto blu non richiede attenzioni particolari, né ha bisogno di grandi spazi. Sopporta bene il freddo, ma non ama vivere all’aperto. Allegro e molto vivace da piccolo, più pacioso e tranquillo in età adulta, è un perfetto animale da appartamento, capace di apprezzare fino in fondo tutti gli agi della vita domestica.
Dolce e affettuoso, è molto espansivo con i familiari BLU DI RUSSIA E CERTOSINO, SIMILI MA DIVERSI
Questo gatto, ancora poco conosciuto, viene facilmente confuso con il Certosino (o magari anche con il Korat). Per non sbagliare, basta osservare con attenzione il colore degli occhi e la forma della testa: il Certosino ha occhi di un caldo colore oro (e non verdi), la testa del Korat è a forma di cuore. Il Blu di Russia si distingue per la sua corporatura slanciata ed elegante (ben diversa da quella pesante e massiccia del Certosino) e per il mantello illuminato dalle punte argentee del pelo di guardia.
Amante delle coccole e molto legato a chi si prende cura di lui, è il compagno ideale delle persone serene, equilibrate, affidabili e beneducate, che sappiano rispettare la sua privacy e non lo disturbino continuamente. Gentile, discreto, sensibile, a volte un po’ riservato con gli estranei, questo gatto detesta, infatti, le compagnie rumorose e può, anzi, rimanere solo per molte ore, senza soffrirne. All’inizio manifesta magari una certa timidezza, prima di fare amicizia con la sua nuova famiglia, ma poi si dimostra tenerissimo, molto socievole, dolce e affettuoso. Autentico “bon vivant”, è molto goloso e tende facilmente a ingrassare, perdendo così la sua linea aggraziata. Non bisogna, quindi, assecondarlo nelle sue eccessive richieste di cibo (a maggior ragione se è sterilizzato), concedendogli caso mai diversi pasti leggeri nell’arco della giornata. Vero maniaco della pulizia, dedica moltissimo tempo alla cura della sua magnifica pelliccia. È robusto e sopporta bene il freddo, ma non
ama vivere all’aperto: l’inverno, piuttosto che andare a caccia nella neve, preferisce senz’altro riposarsi al calduccio, tra le mura domestiche. A lunghe pause di meditazione alterna ogni tanto momenti di grande eccitazione: trascorre ore nell’ozio più assoluto, poi, all’improvviso, viene preso dalla smania di giocare, correre, saltare. Tendenzialmente pigro, ma anche curioso e giocherellone, diventa irrefrenabile e caparbio quando decide di impegnarsi in qualche impresa particolare (come salire su tavoli e mensole o aprire le porte di casa). Accetta anche la presenza di altri animali, a condizione di essere, però, sempre al centro dell’attenzione. Diversamente, non risparmierebbe ai suoi familiari capricci e dispetti (come fare pipì fuori dalla lettiera o buttare a terra gli oggetti posati su tavoli e ripiani).
Come ha conosciuto questa razza, piuttosto rara?
Per caso sui social: seguivo per altri motivi la pagina di una ragazza che aveva, a sua volta, adottato una femmina di Blu di Russia, così ho iniziato a interessarmi alla razza, anche perché io e il mio compagno siamo leggermente allergici, quindi, cercavo un gatto poco allergizzante e adatto a vivere nello spazio limitato di un appartamento cittadino. Siamo, poi, andati a una mostra felina, dove abbiamo conosciuto l’allevatrice che ci ha illustrato tutte le caratteristiche dei Blu di Russia. Dopo qualche settimana l’abbiamo contattata e abbiamo preso la nostra cucciolotta, che ora ha 8 mesi.
Che cosa le piace, in particolare, di questa gatta?
È molto elegante e longilinea, ha occhi di un bellissimo colore e un pelo argentato, particolarissimo. Insomma, davvero bellissima! Noi, però, l’abbiamo scelta per affinità, perché è venuta subito verso di noi, si è avvicinata senza nessun timore. È una micetta tranquilla, affettuosissima e coccolona, attaccata a noi come una bambina, dorme nel nostro letto, è molto educata, miagola poco, anche se proprio noi abbiamo cominciato a miagolare con lei e, quindi, le abbiamo insegnato a comunicare e farsi capire in questo modo. Vive benissimo in appartamento. È di grande compagnia, socievolissima con tutti: quando sente suonare il campanello, si presenta contentissima alla porta e fa le fusa, poi va subito in braccio alle persone che ci vengono a trovare (come i tre fratelli gemelli undicenni, figli del mio compagno).
Io lo conosco bene
Alessandra Milano è la “mamma” di Faith, una deliziosa cucciola Blu di Russia.