Sporti diversi in base alle attitudini
La Federazione italiana sport cinofili è da sempre impegnata nel rispetto delle esigenze del quattro zampe, promuovendo attività in base alle sue capacità. A tal proposito ha realizzato anche un ebook
La Federazione italiana sport cinofili nasce nel 2008 con il desiderio di promuovere e diffondere la cultura cinofila attraverso la collaborazione con i centri cinofili distribuiti su tutto il territorio Nazionale.
Le attività proposte sono molteplici e, in particolare, proponiamo corsi di formazione rivolti agli appassionati cinofili che vogliano fare della loro passione una professione. La formazione proposta si divide in corsi per educatori cinofili e corsi per istruttori di discipline sportive. Tutte le attività proposte sono rivolte al miglioramento del benessere dei nostri fedeli compagni di vita a quattro zampe che troppo spesso conducono una vita sedentaria molto lontana dalle loro attitudini di razza ed esigenze quotidiane.
SPORT DIVERSI IN BASE ALLE ATTITUDINI
Per questo gli sport trattati sono differenti e ciascun proprietario può scegliere la disciplina che più è affine alle caratteristiche fisiche e motorie del proprio cane. Dall’agility dog alla ricerca cinofila ludico-sportiva a quella olfattiva sono solo alcuni esempi delle molteplici attività che si possono praticare con il proprio beniamino e che sviluppano tra cane e proprietario un rapporto di fiducia e di complicità che permette di vivere con lui al 100% ogni momento della nostra vita quotidiana.
NORME E REGOLE, L’EBOOK DELLA FISC
Per affiancare il proprietario nella comprensione del proprio amico a quattro zampe la Fisc ha realizzato un piccolo ebook intitolato “Norme e Regole per la tutela e il benessere del cane”. Questo fascicolo ha come obiettivo quello di dare delle linee guida per la corretta gestione del cane inteso come animale d’affezione e come compagno di attività sportive. Molteplici gli argomenti trattati, tra i più importanti troviamo la spiegazione del concetto di benessere del cane che per la prima volta fu affrontato nel 1824, quando in Inghilterra nacque la prima organizzazione al mondo per la tutela del benessere degli amici a quattro zampe. Tale concetto di benessere si fonda su cinque principi cardine che sono: la libertà dalla fame e dalla sete, la libertà dal disagio, la libertà da dolore, lesioni, malattia, la libertà di manifestare i normali comportamenti specie-specifici e la libertà da stati di paura e di stress.
LEGGI EUROPEE
Altro tema molto importante trattato riguarda le leggi in Europa che negli anni hanno stabilito una serie di principi atti alla protezione e alla salvaguardia degli animali da compagnia. Sulla scia delle normative europee anche in Italia sono nate delle leggi specifiche per la tutela degli animali d’affezione. Si parla, infatti, di norme che il proprietario è tenuto a rispettare e si indicano quelli che sono considerati reati di maltrattamento. Di più. Sono presenti anche articoli in merito all’alimentazione, all’addestramento, all’educazione e alle patologie comportamentali.