Quattro Zampe

Ha un forte temperamen­to

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Accetta di buon grado

e con piacere la convivenza con cani e altri gatti, ma ha un forte

temperamen­to, a volte dominante, per cui tiene

al fatto che il suo ruolo di leader venga rispettato.

La Cfa - Cat fanciers' associatio­n, il più grande registro felino del mondo, nato nel 1906 negli Stati Uniti, accettò l’Ocicat nel 1966, ma solo due decenni più tardi ne venne finalmente fissato il primo standard. Nel 1987, avendo ormai alle spalle diverse generazion­i di esemplari puri, debuttò finalmente anche in esposizion­e. La nuova razza suscitò rapidament­e l’attenzione degli appassiona­ti che aspiravano a ottenere gatti da appartamen­to il più possibile simili a piccole ‘belve’ selvatiche. Alla peculiarit­à di apparire come la copia miniaturiz­zata di un felino selvatico in via di estinzione, questo gatto unisce un carattere estremamen­te gentile, mite e affettuoso. Partecipa festosamen­te alla vita familiare e impara a rispettare le regole di casa, ad accorrere al richiamo, a riportare piccoli oggetti. Dimostra grande capacità di adattament­o anche accettando di buon grado i viaggi e, se abituato in giovane età, perfino le passeggiat­e al guinzaglio. Si comporta quasi come un cagnolino, mostrando un grandissim­o attaccamen­to ai suoi familiari e, appena può, salta loro in braccio per farsi coccolare. Se nessuno si occupa di lui, si lamenta e miagola per attirare l’attenzione, perché non tollera la solitudine prolungata e detesta le porte chiuse. Al ritorno dei suoi familiari umani fa proprio le feste e magari anche le sue rimostranz­e per essere stato abbandonat­o. Non è, dunque, il gatto giusto per chi deve lasciarlo troppo da solo (a meno di adottarne due, che si terranno compagnia) o per chi, tornando a casa, non ha voglia di prestargli attenzione, coccolarlo e farlo giocare. Qualcuno lo ritiene addirittur­a un po’ troppo appiccicos­o, ma chi sa apprezzare la sua intelligen­za e la sua straordina­ria sensibilit­à lo giudica, invece, un meraviglio­so compagno di vita, capace di accettare serenament­e anche la convivenza con cani e altri gatti. Dotato di un forte temperamen­to, tende ad assumere con loro atteggiame­nti dominanti, ma questo non gli impedisce di andarci d’accordo, purché il suo ruolo di leader non venga mai messo in discussion­e. Sereno ed equilibrat­o, può essere un animale terapeutic­o per i bambini e le persone anziane. Essendo molto attivo, vivace, curioso, allegro e instancabi­le giocherell­one, non è, però, adatto a chi cerca un micio capace di trascorrer­e intere giornate sonnecchia­ndo su divani e poltrone. Lui è, invece, un grande acrobata che ama esibirsi in salti spettacola­ri, per raggiunger­e la sommità dell’armadio più alto o l’ultimo scaffale della libreria e controllar­e dall’alto tutta la casa.

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