Stabilire le regole in passeggiata
Siete voi l’elemento alfa, quindi spetta a voi fissare le regole durante le passeggiate con il cane al guinzaglio.
Non permettetegli di camminare davanti, né di tirare e strattonare. Piuttosto, fate in modo che stia accanto a voi o vi segua. biologiche del cane domestico” (Edizioni Cinque) apre il capitolo su cosa voglia dire essere un branco nel mondo dei lupi. Si tratta di un’opera letteraria unica nel settore che, per eccellenza, è ancora oggi la più completa e moderna. In natura il branco è costituito da un gruppo di individui che vive, caccia e si muove insieme, partecipando attivamente alla protezione del territorio e alla crescita dei cuccioli. Affinché tutto ciò funzioni ci sono chiare regole che organizzano la vita nel quotidiano, evitando che si creino conflitti interni, anzi, facendoli risolvere in modo positivo per la sopravvivenza di tutti. Secondo la gerarchia di branco ogni individuo ha un posto ben definito e delle mansioni ben precise. Tradotto in modo più semplice parliamo di ruolo e affiliazione, ovvero di mansioni di un determinato individuo e di riscontro da chi rappresenta il punto di riferimento. Per fare un esempio di ruolo e affiliazione nel mondo del lavoro, il ruolo sarebbe la mansione specifica del singolo, mentre l’affiliazione l’organizzazione alla quale ci si rivolge per permessi, aumenti di salario e comunicazioni varie. Malgrado da migliaia di anni lupo e cane abbiano intrapreso strade evolutive differenti, i nostri cani percepiscono la famiglia in cui vivono come un branco. E come appena descritto, devono essere chiari ruolo e affiliazione anche all’interno del nostro branco-famiglia. Il problema per il cane non è essere gestito, semmai l’essere gestito male.
COPPIA ALFA E CAPOBRANCO
Tornando a parlare di lupi, sopra alla scala gerarchica si trova la famosa “coppia alfa”, cioè il maschio e la femmina che si occupano di proteggere tutti gli altri membri e di coordinare le attività del gruppo. La coppia alfa è quella alla quale gli altri fanno riferimento e ne seguono le direttive, quella che si riproduce. Si tratta dei responsabili del branco ai quali tutti si affidano in quanto vengono loro riconosciuti intelligenza, maturità, equilibrio, competenza e coerenza. Essere capobranco è un ruolo di grande fatica e complessità. Vorrei che fosse chiaro quali sono le dinamiche e i modelli adottati in un branco, per certi aspetti riconosciuti anche dal nostro cane, per farvi riflettere sulle difficoltà che si possono incontrare in una gestione di questo tipo. Ripeto, la vita all’interno del branco è diversa da quella che proponiamo a un cane “di famiglia”. In quest’ultimo caso, infatti, il nostro cane ha difficoltà a riconoscere una figura di riferimento se non prestiamo attenzione a piccoli dettagli di grande valore. Come il cane può riconoscere in