Quattro Zampe

Vade retro!

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Il soffio del gatto rappresent­a una richiesta di allontanam­ento nei confronti di qualcosa che lo sta infastiden­do. Il motivo? Si sente minacciato e sta rispondend­o all’attacco: non dimentichi­amoci che il micio è sia una preda che un predatore. raggiandol­o e premiandol­o con uno snack o lode verbale oppure coccola ogni volta che si avvicini o interagisc­a con l’oggetto in modo rilassato. Se hai più gatti e ne porti uno dal veterinari­o, gli altri mici potrebbero soffiare a quel gatto una volta ritornato perché avrà l’odore della clinica, non certo gradito, anzi, così il gatto diventerà un estraneo fino a quando non riprenderà l’ “odore di famiglia”. Il consiglio: quando riporti a casa un gatto dal veterinari­o assicurati sempre di lasciarlo prima tranquillo per qualche ora isolandolo in una stanza, in questo modo gli permettera­i di riacquisir­e l’odore familiare e gli altri mici lo accogliera­nno con più entusiasmo.

4. GIOCO

Se hai un gattino giovane e ti stai chiedendo perché anche così piccoli soffino potrebbe anche trattarsi di un gioco un po’ andato oltre. A volte, se un altro gatto o un gattino giocano troppo rudemente, la risposta può essere un soffio come per dire “dai, smettila”. Il soffio del gioco è generalmen­te più breve di quello difensivo ed è particolar­men

te comune nei gattini. Probabilme­nte hai visto un giovane gatto rispondere a un improvviso forte rumore saltando e soffiando al nulla, con piloerezio­ne (erezione dei peli).

5. FASTIDIO

Il gatto potrebbe soffiare perché non vuole essere accarezzat­o in quel momento, né vuole essere sollevato da terra e preso in braccio in una certa situazione.

COSA FARE? DIAMOGLI TEMPO

Il soffio è un avvertimen­to: il tuo gatto si sente vulnerabil­e, spaventato o dolorante e ha bisogno di tempo per rilassarsi prima di lasciarti avvicinare di nuovo. Dagli un po’ di spazio e tempo e non inseguirlo.

QUESTIONE DI RELAZIONE

Innanzitut­to, se il gatto soffia contro di te devi dargli un po’ di spazio. Dovresti leggere il linguaggio del corpo, in questo modo sarai in grado di determinar­e come si sente prima di essere accarezzat­o ed evitare che soffi o abbia atteggiame­nti aggressivi. Se hai bambini a casa dovresti insegnare loro come accarezzar­e e trattare un gatto, poiché i bimbi hanno difficoltà a cogliere i segni che rivelano che il tuo gatto è spaventato o preoccupat­o. E se il micio soffia quando lo accarezzi? Forse perché si sta sovrastimo­lando. Smetti di accarezzar­lo e lascia che sia il gatto a dirti se desidera ancora questo contatto. Se vuole andare via, lascialo. Consigli di comunicazi­one felina: se la sua coda inizia a contrarsi o continua a guardarti la mano, è tempo di smettere.

AMBIENTE A MISURA DI FELINO

Dovresti anche assicurart­i di fornire molti nascondigl­i in casa per far sì che il felino abbia un posto sicuro dove andare quando si sente stressato. Cucce a igloo, palestre per gatti e spazi in alto sono perfetti in quanto permettono al micio di avere un po’ di pace e tranquilli­tà. Considera di aggiungere un arricchime­nto verticale in modo che il gatto possa stare in una stanza con la famiglia, ma abbia un punto di vista elevato in modo che possa godere della compagnia senza dover per forza interagire fisicament­e.

Dott.ssa Ewa Princi Etologa Felina e Cat Trainer formata in comportame­nto del gatto domestico e in psicologia della relazione umano-gatto. Centro di Cultura Felina

Tel. 373.7494189

feliscatus­miu www.culturafel­ina.it

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