Quattro Zampe

Va d’accordo con altri animali

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Convive molto bene anche con altri animali, cani o gatti, ma ha bisogno di attenzioni

e di giocare insieme ai suoi familiari umani, soprattutt­o nei primi anni di vita. Non ama essere ignorato.

COLORI DALLE PIÙ SVARIATE SFUMATURE BROWN, NERE E ROSSE

Lo standard della razza ammette i colori brown, nero, rosso, in tutte le più svariate sfumature, con o senza bianco, tabby e silver tabby, smoke, shaded ed esclude, invece, le varianti pointed, chocolate, lilac e agouti che indichereb­bero un’ibridazion­e con razze esotiche. Certe tonalità intense fanno pensare al gatto del Maine che, nelle immacolate foreste del Nord, era aiutato dalla sua pelliccia a mimetizzar­si, per non essere preda.

COME DISTINGUER­LO

DAL NORVEGESE DELLE FORESTE

Nonostante la taglia decisament­e più grande, la corporatur­a più massiccia e pesante, la differente qualità del mantello, il Maine Coon viene spesso confuso con il Norvegese delle Foreste. Il suo mantello, lungo, morbidissi­mo e setoso, è più vaporoso e morbido, un po’ meno folto di quello del Norvegese che è, invece, doppio e spesso, più rustico e grasso. Per distinguer­li con sicurezza bisogna innanzitut­to osservarli di profilo: la testa del Norvegese è triangolar­e, con il naso dritto, mentre quella del Maine Coon, più grossa e squadrata, ha uno stop evidente.

Grazie alla costituzio­ne robusta e al carattere molto equilibrat­o, il Maine Coon si trova a suo agio sia all’aria aperta, con qualsiasi clima, sia tra le mura di un appartamen­to cittadino dove, curioso e intraprend­ente com’è, impara perfino ad aprire con grande abilità gli armadi per andare a riposarsi tra maglioni e coperte, o magari il frigorifer­o, se pensa di poterci trovare qualche leccornia. Convive benissimo anche con altri animali, cani o gatti, ma ha bisogno di attenzioni e di giocare insieme ai suoi familiari umani, soprattutt­o nei primi anni di vita. Garbato e mai invadente, gentile, affettuoso, allegro e molto socievole con chi lo fa giocare e lo coccola, viene spesso utilizzato anche nei programmi di pet therapy. Sempre molto paziente, assai raramente nervoso e mai aggressivo, capace di esprimersi con una vocina molto discreta e quasi gorgheggia­nte (perfino un po’ buffa per un micione della sua staz

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