Il mistero delle basse vie urinarie feline
Il gatto fa pipì continuamente, torbida o rossa di sangue, si lamenta, va invano e di continuo alla lettiera. Si rischia anche l’ostruzione dell’uretra
Se i gatti, specie maschi, hanno problemi alle “basse vie urinarie” (vescica e uretra) ci sarà pure un motivo. Queste problematiche tendono a divenire cronico-recidivanti: sarà colpa dei cristalli che si depositano nelle urine, delle infezioni, delle infiammazioni sterili della parete vescicale. I cristalli urinari possono essere sia la causa del disturbo che una conseguenza dell’infiammazione. Il gatto, mangiando più volte al giorno, tende all’alcalinità delle urine, il tutto peggiora con l’alto residuo minerale del mangime secco (impiegato sempre più frequente). Il fatto che i felini bevono poco di certo non aiuta. Questi “odiosi” cristalli feriscono la mucosa della vescica e dell’uretra del nostro povero gatto e ostruiscono l’ultimo tratto, che nel felino è molto stretto. Il quadro classico della “Flutd” (Feline lower urinary tract disease)? Compresenza in vescica e uretra di infiammazione (batterica o sterile), sangue, cristalli e, talvolta, anche pus. E quali sono i sintomi? Il gatto fa pipì continuamente, si lamenta, le urine sono torbide o rosse di sangue e, nei casi più gravi, si arriva all’ostruzione dell’uretra, col micio dolorante che va invano e di continuo nella lettiera senza riuscire a sporcare. Quest’ultima è un’emergenza vera: bisogna correre dal veterinario. Vanno analizzati urine, cristalli e materiale infiammatorio, la terapia potrà prevedere antibiotici, antinfiammatori, regolatori dell’attività della muscolatura liscia, integratori che preservino la mucosa e di solito verrà prescritta una dieta che sciolga i cristalli. Saranno di ausilio anche gli integratori “riparatori” della mucosa vescicale. Non di rado al micio va messo il catetere per svuotare e lavare la sua malconcia vescica. Solo nei casi più gravi è inevitabile l’intervento (uretrostomia perineale) che allarga di molto il punto di uscita dell’urina.
Così il gatto tira un respiro di sollievo.