LE CUCCE AMICHE DELL’AMBIENTE
Da rifiuto a opera d’arte, da altamente inquinanti a oggetti utili e di design: il riciclo creativo di pneumatici nato dall’amore per la natura e per gli animali
Il riciclo creativo di pneumatici
Chiara Casaleggio abita in provincia di Milano e dal marzo 2020 si sta dedicando a un nobile progetto di riciclo creativo di pneumatici: li raccoglie da campi e boschi dove, purtroppo, vengono gettati in quantità, e li trasforma in utili e morbide cucce di design per cani e gatti. Una trasformazione creativa amica dell’ambiente che si chiama “le Cucce di Clare”. Foto e video postate sui social hanno fatto il resto alimentando il passaparola e la collaborazione - con tanto di segnalazioni tramite google maps - di chi, come Chiara, ama e rispetta l’ambiente e apprezza l’importanza del riciclo. E lei sa trasformare un rifiuto altamente inquinante in una piccola opera d’arte.
Oltre 100 anni per decomporsi
Basti pensare che uno pneumatico, prima di decomporsi, supera i 100 anni. Chiara realizza le sue cucce vicino a Legnano in un piccolo laboratorio che si è creata nella sua abitazione di famiglia. Per lei è un hobby al quale si dedica con passione la sera e il weekend. Sin da piccola è cresciuta in mezzo agli animali, ha avuto diversi cani, gatti, pulcini, conigli e criceti. Ora ha solo un gatto e un cane: Lucky, 5 anni, un micione molto fifone, pigro e coccolone, che era stato gettato da cucciolo nell’immondizia e ha subito adottato, e Gretel, 4 anni, proveniente dal canile Pal di Legnano, era stata accalappiata con suo fratello Hansel che ora vive felice con sua zia in Piemonte. “Ho sempre amato la natura, ma l’arrivo di Gretel nella mia vita ha rafforzato questo rapporto”, racconta Chiara a Quattro Zampe, “con lei faccio tante passeggiate nei campi e nei boschi vicino a casa, sono momenti rigeneranti, purtroppo ‘inquinati’ dalla vista di pneumatici gettati qua e là”.
Chiara, come ti è venuto in mente questo progetto?
Gretel, la mia piccola compagna di avventure, è stata la mia ispiratrice, andando a spasso con lei più volte mi sono imbattuta in tanti pneumatici abbandonati e ho reagito liberando sia l’ambiente dai rifiuti sia la mia fantasia per recuperarli. Per la mia Gretel, che non è tanto piccola, ho riutilizzato la gomma di un Suv.
Come avviene il riciclo creativo?
Trasformare uno pneumatico e realizzare una cuccia è un procedimento che mi richiede dalle due alle tre settimane piene di lavoro. Prima lo lavo, sanifico e sgrasso con prodotti specifici. Poi lo taglio col seghetto alternativo e lo dipingo per sei volte con colori atossici e certificati Uni En 71-3, la sicurezza dei nostri animali è fondamentale. Poi con gli accessori rendo la cuccia confortevole, bella esteticamente e complemento di arredo, anche con tessuti di design che cucio a mano e, infine, la personalizzo con il nome del pet usando lana cardata.
E le donazioni?
Sono riuscita a vendere alcune cucce, ma molte le ho regalate a canili o gattili come il Pal di Legnano (da dove arriva Gretel), l’Apar canile comunale di Busto Arsizio, un rifugio di animali in Austria (Pfotenhilfe Lochen). È bello sapere che questi animali, ancora in attesa di un’adozione del cuore, possano avere una calda e comoda cuccia tutta per loro. Mi fa stare bene ogni volta che raccolgo una gomma e così “libero” la natura. So di essere una piccola goccia nel mare, ma trovo di fondamentale importanza il rispetto per la natura, in primis, e per noi stessi che ne facciamo parte. Credo molto nel senso civico e nella sensibilizzazione che sono alla base del mio progetto, perché senza sprechi e con un riciclo intelligente tutti noi possiamo davvero contribuire a un mondo migliore.