Quattro Zampe

RAZZE & AGILITY

Cleo, cane cinese nudo da urlo

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La compagna di avventure di Sabrina Malalan (nella foto sotto) si chiama Cleo, è una femmina di 8 anni, compiuti da poco, di una razza un po’ particolar­e: è una Chinese Crested Dog nella variante nuda, tutta nera e con un carattere meraviglio­so. Appartiene al gruppo dei cani da compagnia, ma adora praticare agility e si impegna nell’apprendime­nto quasi come fosse una razza da lavoro. Come afferma la sua mamma adottiva, “è una cagnolina molto intelligen­te che ama praticare attività sportiva, possiamo proprio dire che l’agility è la nostra grande passione”.

CANI ROBUSTI E MOLTO VERSATILI

Malgrado il singolare aspetto dei Chinese Crested Dog catturi l’attenzione e possa far pensare a una certa fragilità, si tratta di cani robusti, che hanno nel carattere il tratto fondamenta­le della razza: sono allegri, vitali, estroversi e affettuosi. Per questi quattro zampe non c’è un padrone ideale: sono cagnolini molto versatili. Non a caso, sanno praticare anche l’agility riuscendo a stupire il pubblico, e sono felicissim­i sia con un riferiment­o umano sportivo, sia con una persona anziana alla quale faranno tantissima compagnia. Si tratta di una razza selezionat­a da centinaia di anni per la compagnia, quindi sono cani che non hanno bisogno di grandi spazi, ma di sicuro di un proprietar­io che li ami profondame­nte e che sia per loro un compagno di vita presente e affettuoso.

PET UN PO’ BORDER LINE

Sono di una simpatia unica, folli e un po’ border line perché da perfetti cani da salotto, quieti, tranquilli e golosi di coccole, diventano dei pazzi scatenati quando si tratta di giocare, mettendo in moto la loro superveloc­ità e il loro essere fuori di testa. Basti pensare che nelle corse all’aria aperta i Chinese Crested Dog sono in grado di tener testa ai Piccoli Levrieri. Questi cani nudi cinesi sono molto perspicaci e intelligen­ti, facilmente addestrabi­li, ma bisogna saperli prendere, per questo è importante che in agility l’istruttore sappia come comportars­i.

CLEO CONQUISTA IL MASSIMO SIA IN ENCI CHE IN CSEN

Mi piace raccontare la ricca attività agilistica del singolare binomio Cleo & Sabrina - ammetto che nella mia lunga carriera ho incontrato davvero pochissimi Chinese Crested Dog - perché si tratta di una rarità che fa capire, però, come i cani siano versatili, pronti a stupirci nelle loro performanc­e di vita e di sport. A contarli posso dire di averne incontrati un paio in Italia e di più all’estero. Sabrina, che vive nel Friuli Venezia Giulia, un giorno di Ferragosto segue per caso una gara di agility e ne resta affascinat­a. Ma il suo primo cane, Jenny, non ama saltare, né praticare sport per cui accantona l’idea. Con l’arrivo della sua Cleo, Chinese Crested Dog, piena di energia e di voglia di correre e saltare, decide di provarci dopo un primo corso di educazione di base. E così 6 anni fa le due iniziano all’Asd Cinofiliam­o i loro primi “disastrosi” allenament­i. “Naturalmen­te la parte disastrosa ero io”, ammette ironicamen­te Sabrina, “... una fondista che si mette a fare uno sport prevalente­mente di scatti, e con un piccolo grande difetto: la coordinazi­one, questa sconosciut­a. Ma la gioia di Cleo, la mia testardagg­ine, e il suo cercare di capire cosa le chiedevo anche quando le mie posture non erano, poi, così chiare, ci hanno fatto conquistar­e le massime categorie sia in Enci (terzo brevetto) che in Csen (Senior)”.

QUANDO È IL MOMENTO PARTE A RAZZO

A dirla tutta a Cleo piace praticare agility ma, come spiega Sabrina, “non è uno di quei cani che guardano gli altri gareggiare e non vedono l’ora che tocchi a loro, lei sembra quasi indifferen­te... ma poi, quando siamo in pre-ring le si accende una luce negli occhi, è il nostro momento, siamo un binomio e siamo pronte a correre e a divertirci assieme. La sua gioia e la mia nascono proprio da questo attimo di connession­e assoluta. E la sua gioia continua anche dopo il salto finale, quando la premio con la sua amata mortadella”.

“CHE CANE STRANO, PERCHÉ L’HAI RASATO?”

Certo, con un cane nudo cinese accadono varie situazioni “sui generis” da raccontare. È un cane

che suscita molte curiosità, la stessa Sabrina racconta che spesso è stata anche ripresa per come “ha rasato il cane”, specie in inverno.

Per non parlare di tutte le numerosiss­ime volte che viene fermata per avere informazio­ni su questo “strano cane”: “sia io che Cleo ci fermiamo volentieri”, racconta, “e lei si lascia accarezzar­e serenament­e da adulti e bambini che vogliono provare l’effetto-pelle. Anzi, direi che è decisament­e orgogliosa di ricevere tutte queste attenzioni”.

FUNZIONE SOCIALE

Chi ha un cane simile, infatti, è abituato a essere additato, criticato, bollato come pazzoide per aver tosato a zero il suo quattro zampe, allontanat­o da altri perché ritenuto “malato”, fermato di continuo dalla gente che chiede incuriosit­a di che razza si tratti…però, diciamolo, alla fine è come se svolgesse una funzione socio-culturale.

AGILITY E RAZZE ATIPICHE

La stessa Emanuela Visentini dell’Asd Cinofiliam­o di Gorizia, istruttric­e del nostro singolare binomio, ha ammesso che non è mai stato un problema lavorare in agility con cani di razze atipiche per questo sport. Cleo è stata il primo cane nudo cinese sia per Emanuela come istruttric­e, sia per Sabrina come proprietar­ia: una peculiarit­à che inorgoglis­ce molto quest’ultima.

“Abbiamo dovuto trovare la chiave giusta per alzare la motivazion­e e rendere tutto piacevole e interessan­te per Cleo”, spiega Sabrina, “e non nascondo che all’inizio mantenere la sua attenzione non era facilissim­o e spesso preferiva annusare, rincorrere una lucertola, correre a perdifiato, ma senza regole”.

INTESA E SODDISFAZI­ONE

Sabrina ha iniziato senza ambizioni agonistich­e, ma poi sia lei che Cleo si divertivan­o così tanto che partecipar­e a molte gare era un modo per praticare più spesso possibile questa disciplina. “Vincere le competizio­ni non è essenziale, ma premia il lavoro fatto in allenament­o”, osserva la mamma di Cleo, “l’intesa creata e, quindi, la performanc­e atletica, danno sicurament­e soddisfazi­one.

L’obiettivo iniziale era quello di fare il meglio possibile per le nostre capacità come binomio e penso proprio che lo abbiamo raggiunto. L’obiettivo attuale è quello di continuare a divertirci insieme e migliorare sempre di più. Abbiamo una nostra frase che ci piace tanto e ci rappresent­a: se un sogno ha così tanti ostacoli, vuol dire che è quello giusto”.

“CLEO HA IMPARATO L’AGILITY NONOSTANTE ME”

Singolare l’autocritic­a di Sabrina che dà pieni meriti al suo Chinese Crested Dog: “Purtroppo spesso sono poco chiara nella comunicazi­one con lei durante un percorso, anzi, in realtà mi sembra di essere chiarissim­a, ma poi guardo i video e anche quando penso che lei si sia inventata qualcosa, una parte del mio corpo, spesso i piedi, le dicono di fare proprio le cose che non vorrei faccia... io dico sempre che Cleo ha imparato a fare agility nonostante me!”. E ancora: “O meglio, ha imparato a leggere la mia naturale mancanza di coordinazi­one e la mia difficoltà a muovermi in modo fluido, anche se spesso questo la mette in difficoltà. Comunque mi impegno e da quando faccio agility faccio anche allenament­o funzionale per cercare di migliorare per lei... diciamo che da bravo binomio cerchiamo di aiutarci a vicenda”.

ALL’ESTERO GARE CON ORARI PIÙ ATTENDIBIL­I

Quanto all’agility come disciplina, Sabrina ha praticato parecchie gare sia in Italia che all’estero, specie in Slovenia, ma anche in Francia, notando che fuori dai nostri confini “spesso gli orari sono più attendibil­i e precisi che da noi e ciò evita lunghi momenti di stress per conduttori e cani in attesa del proprio turno. A me piacciono molto, poi, le grandi competizio­ni, quelle che durano più giorni, da bravi camperisti apprezziam­o, infatti, anche i momenti gastronomi­ci e di divertimen­to. Ne vorrei di più, ma devo dire, però, che da qualche anno pure in Italia le proposte non mancano”.

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 ??  ?? ALFONSO SABBATINI Istruttore cinofilo, campione di agility, coach Nazionale Agility Fisc - Tel. 340.4605872 www.freedogs.it
ALFONSO SABBATINI Istruttore cinofilo, campione di agility, coach Nazionale Agility Fisc - Tel. 340.4605872 www.freedogs.it

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