SUCCESSO DELLA PET THERAPY GIÀ NELL’800
Già nel lontano 1867 il dottor Bielefeld iniziò a portare la pet therapy in ospedale per curare con l’ausilio degli animali i soggetti più vulnerabili affetti da epilessia, autismo e altre patologie. Un secolo dopo il dottor Levinson parlò del cane come co-terapeuta e, a partire dalle sue osservazioni ed esperienze, nel 1969 elaborò la teoria della “Pet oriented child psychotherapy” (psicoterapia infantile orientata con l’uso di animali) basata su alcuni elementi tipici della psicologia infantile e del rapporto bambino-animale.