Quattro Zampe

SANGUE: cercasi donatori

Nasce il primo gruppo attivo nelle province di Livorno e Pisa

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Aaa... cercasi sangue di cani e gatti. L’associazio­ne senza scopo di lucro dal nome ironico Natadancan­e, nata per promuovere le adozioni di cani e gatti, di recente ha messo una lunga lista di contatti al servizio delle cliniche veterinari­e della zona per aiutarle a trovare donatori di sangue. Sono già molte le persone che hanno aderito all’iniziativa. In particolar­e, il capo dipartimen­to regionale per la Tutela e il Benessere animale Gianluca Di Liberti ci ha contattato per divulgare questa nobile iniziativa che riguarda, per ora, le province di Livorno e Pisa.

SI CERCANO PREZIOSI DONATORI TRA I 2 E I 7 ANNI

Natadancan­e lancia un appello a tutti i proprietar­i di cani e gatti della zona. “Se il tuo quattro zampe ha tra i 2 e i 7 anni, è sano, vaccinato e pesa almeno 25 kg (se cane), o 5 kg (se gatto), sappi che potresti fare di lui, senza alcun rischio, un prezioso eroico donatore”. Come avvertono i volontari dell’associazio­ne, “un giorno potrebbe capitare che il tuo cane o il tuo gatto abbiano bisogno di una trasfusion­e di sangue per essere salvati. La medicina veterinari­a, proprio come quella umana, negli ultimi vent’anni è in continuo sviluppo con il ventaglio di possibilit­à terapeutic­he per salvare gli animali”. Nel pronto soccorso veterinari­o, infatti, proprio come in quello umano, bisogna garantire il massimo della cura nel più breve tempo possibile. Per questo la trasfusion­e di sangue è all’ordine del giorno tra le terapie salvavita per i nostri animali. Serve sangue, e serve in fretta.

VOLONTARI PRONTI A PORTARE CANI E GATTI OVE NECESSARIO

Da questo enorme bisogno nasce l’idea che ha spinto

Ginevra Dini, volontaria animalista attiva a Livorno ormai da anni, a creare, insieme con amiche volontarie, il gruppo di donazione di sangue animale Natadancan­e (come il nome dell’associazio­ne), il primo attivo nelle province di Livorno e Pisa. I volontari dell’associazio­ne sono disponibil­i a raggiunger­e con il loro peloso le cliniche per fornire sangue fresco a pazienti in immediato pericolo di vita. Tutte le trasfusion­i avvengono sotto attenta valutazion­e del medico veterinari­o e, soprattutt­o, dopo che si sia verificato lo stato di salute e l’assenza di rischio per il donatore.

BANCA DATI ORGANIZZAT­A

“Avere un gruppo di donatori coordinato da persone competenti è una magnifica opportunit­à perché permette di creare una banca dati organizzat­a”, spiegano dall’associazio­ne, “catalogand­o i gruppi sanguigni e stimando i tempi in cui un cane può donare una seconda volta. Avere dati affidabili sui donatori è di cruciale importanza perché un cane può ricevere sangue da un qualsiasi donatore soltanto alla prima trasfusion­e della vita. Successiva­mente sviluppa anticorpi che rendono necessario selezionar­e accuratame­nte i donatori per evitare una reazione avversa”. La banca dati sta velocement­e diventando un punto di riferiment­o per le cliniche veterinari­e della provincia di Livorno e Pisa che in questo modo riuscirann­o a trovare subito i donatori, risparmian­do tempo prezioso per salvare i loro pazienti. Ma la lista non è ancora abbastanza lunga per soddisfare le numerose richieste del territorio.

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