Io lo conosco bene
Anna Dantori ha da sempre Golden Retriever: oggi ha Romeo, di 10 anni.
Qual è la caratteristica del Golden che più ti ha affascinato?
Sono cani eleganti, armonici, educati, discreti. Il senso che danno alle cose e l’equilibrio con il quale lo mostrano e lo esplicano è una melodia. Un Golden riporta sempre al concetto armonico e melodico: fa star bene, ci migliora la vita.
Ci racconti come sono?
Sono cani che sanno stregare per la loro bellezza e per la loro alta capacità di persuasione. Meravigliosi con i bambini, con altri cani e altri animali, sono fedeli, sempre disponibili e adorano compiacere il loro riferimento umano. Accettano di buon grado le imposizioni del proprietario anche se non le ritengono giuste, hanno una personalità gioiosa e birichina, amano sempre giocare, sono molto intelligenti e addestrabili a un livello molto alto. Infine, sono eccellenti nelle discipline di agilità e obbedienza, nel salvataggio e nella pet therapy.
Come passi il tempo con Romeo?
Ho la fortuna di avere la casa con il giardino, ma per chi non l’avesse basta che lo porti fuori ogni giorno, almeno tre volte. Io dedico un’ora e mezzo tutti i giorni a fargli fare moto. Il mio Romeo, come tutti i Golden, non si esercita mai da solo, lo devo accompagnare fuori per giocare al riporto o al tira e molla, o per correre e soprattutto non lo lascio mai solo in giardino: un Golden ne soffrirebbe troppo, deve far parte della famiglia.
Richiede molta cura quel pelo così folto?
No, la cura del pelo nel Golden è semplice. Basta spazzolarlo per bene anche una volta alla settimana, io mi diverto a farlo, magari a volte, specie quando fa caldo, più spesso. Importante controllare orecchie e denti. Il suo sottopelo lo protegge molto dal freddo, ma allo stesso tempo gli fa soffrire molto il caldo estivo.