Io lo conosco bene
“Il mio Lovely, Exotic Shorthair di 7 anni, è gentile e affettuoso proprio come il suo cugino a pelo lungo, ossia il Persiano, e non è così chiassoso come molti altri gatti a pelo corto. In più ha aiutato la mia famiglia a far tornare l’atmosfera di relax perduta”. A parlare è Gianna Stelvi, di Roma, da sempre appassionata di questa razza. “A casa mia l’Exotic Shorthair non è mai mancato, lo considero un membro essenziale della famiglia”, assicura.
È davvero così buono?
Sì, la sua caratteristica principale è proprio la natura amichevole, c’è chi lo paragona addirittura a un cane. È molto curioso e affettuoso, odia la solitudine e si lega tantissimo al suo riferimento umano. Il mio Lovely va d’accordo con Yellow, un cane che ho trovato per strada. L’Exotic Shorthair è molto estroverso, ama anche gli altri animali, è l’ideale per chi vuole compagnia ed essere sicuro di accogliere in casa un micio di ottimo carattere. Ma ama anche stare sempre al centro dell’attenzione, adora rimanere raggomitolato sulle mie gambe quando sono seduta, è goloso di coccole e, a volte, è capace addirittura di addormentarsi sulla mia pancia.
Essendo un gatto a pelo corto, è facile toelettarlo?
Beh, sebbene a prima vista e comunque rispetto ad altri gatti di razze a pelo lungo sembri facile, il mantello dell’Exotic Shorthair richiede attenzione. Sarà necessaria una toelettatura regolare per togliere i peli morti ed evitare che si depositino su mobili e tappeti. Tra l’altro, i suoi occhi tendono a lacrimare perché il musetto è piatto, per cui sarà bene pulire regolarmente l’angolo dell’occhio e il lato del naso.