Non è territoriale, non fa la guardia
l’importante compito di recuperare e riportare la selvaggina. Da questa stretta cooperazione con l’uomo ha origine il suo carattere docile e facilmente addestrabile, la sua propensione alla “collaborazione domestica”, la sua versatilità che gli permette oggi di portare a termine con successo innumerevoli compiti. Cercate di educarlo con fermezza già da cucciolo e di non viziarlo, perché un Labrador saprà trovare presto il vostro lato debole. Non prestategli, quindi, il fianco o facilmente diventerà un cane prepotente e maleducato. Non è territoriale, quindi, non aspettatevi che faccia la guardia. Potrebbe forse abbaiare di fronte a un rumore sospetto, ma alla presenza di uno sconosciuto di certo scodinzolerebbe. Non mostra alcun problema di convivenza con i conspecifici, quindi avrà atteggiamenti amichevoli nei confronti degli altri cani. A volte, tuttavia, soprattutto tra maschi, qualche antipatia ci può stare, state attenti a non lasciare che sfoci in rissa, che potrebbe creare uno sconveniente precedente. Proprio perché nasce come cane da lavoro, un compito nella vita sarebbe bene darglielo: lui sarà orgogliosissimo di assolverlo per voi, perché è il suo modo di dimostrare affidabilità e abilità. Che sia portarvi il giornale la mattina o le pantofole la sera, non lesinate a chiedere, sarà felice di servirvi. Se amate lo sport, condividetelo con lui, ma se non avete tempo o siete pigri orientatevi su un’altra razza perché il Labrador Retriever non fa per voi. Qualora venisse privato di ogni stimolo, diventerà un cane spento, un grasso dormiglione… ma non è questa la sua indole. Vitale, atletico e brillante, dategli retta e godetevi la vita: divertirsi è molto meglio che riposarsi. Ama terribilmente l’acqua, suo elemento naturale nel quale si muove con abilità e decisione, la speciale tessitura del pelo gli permette di non inzupparsi, perché elimina l’acqua con una energica scrollata, ma attenzione soprattutto all’attaccatura della coda che, se dovesse rimanere bagnata e a contatto con superfici fredde, potrebbe
dar luogo a una specie di reumatismo per cui la stessa rimarrebbe per qualche giorno dolorosamente a penzoloni, inerme. Ha un carattere forte, ma anche sensibile, quindi metodi troppo rigidi non faranno che indurirlo, meglio usare l’astuzia e la dolcezza. Con un bocconcino prelibato, poi, riuscirete a fargli fare anche le capriole. Basta solo un po’ di pazienza e vi ripagherà con dosi massicce di amore.