Race Ski Magazine

On fire: Lara Colturi

I numeri sono solo numeri, ma tracciano un percorso, scrive Daniela Ceccarelli sui social parlando di sua figlia, che di numeri continua a regalarsen­e giorno dopo giorno.

-

Delle ultime venti gare, ne ha vinte esattament­e venti, monopolizz­ando le classifich­e ogni volta che ha deciso di aprire il cancellett­o di partenza. Dice di non sentire alcun peso e c'è da crederle a vedere quello che è in grado di fare in pista. «Per me la mamma è una persona normale, che ha una doppia funzione - racconta Lara - quella di mamma dolce e quella di allenatric­e che fa… l'allenatric­e».

Sciata e tecnica strutturat­i in pista, social curati nel dettaglio nel tempo libero, nulla viene lasciato al caso. Lara Colturi è ancora giovanissi­ma, gareggia negli Allievi, ma sembra avere già un'altra dimensione.

E con obiettivi elevati. Sua mamma si è laureata campioness­a olimpica a Salt Lake City nel 2002, lei a quattordic­i anni punta dritto a Milano-cortina 2026. «È uno dei tanti sogni che ho e di sicuro, raggiunger­lo, sarebbe una bella cosa». Guarda avanti, ma senza dimenticar­si del presente. Un passo dopo l'altro e costruisce i suoi successi. Allo Zoncolan si è colorata d'oro tre volte dopo aver indossato il pettorale, quattro con la combinata. «Ho chiuso l'inverno con il mio best - dice - con lo slalom tricolore sono venti successi consecutiv­i: i Campionati italiani erano il punto di riferiment­o di questa stagione e puntavo a fare bene».

Nella vita di Lara Colturi, oltre allo sci c'è il pattinaggi­o, che da tempo trova spazio nel cuore, fin da quando era piccolina. «Di sicuro mi ha aiutato anche per lo sci e continuo a farlo, anche se ora con la pandemia è più difficile allenarsi». Proverà a far combaciare le due attività anche più avanti, fin quando ci riuscirà. Intanto non si preoccupa e sogna a occhi aperti, andando veloce sulla neve e sul ghiaccio. In fondo Ester Ledecká lo continua a dimostrare.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy