Race Ski Magazine

LES 2 ALPES

- Info Tutte le informazio­ni su les2alpes.com/summer oppure via mail a 2alpes-skipass@sataski.com

È il più grande ghiacciaio sciabile d'europa, ma il segreto del successo è anche un altro ed è la capacità di garantire attività alternativ­e e un paese sempre in movimento. D'estate e d'inverno, non fa differenza, Les 2 Alpes è una località turistica da vivere, meta irrinuncia­bile anche per tantissimi atleti che inseguono i sogni più disparati.

Praticare sci estivo nel dipartimen­to dell’isère è senza dubbio piacevole e divertente, specie per i più piccoli che nel pomeriggio hanno molteplici possibilit­à di svago. Si dice che lo sci in estate debba essere centellina­to, almeno per i piccini, ma se abbini quattro mattinate sulla neve a paintball, bob, beach volley e tappettoni elastici, allora l’uscita estiva acquisisce tutto un altro valore.

Non si è mai visto un bambino tornare a casa da Les 2 Alpes senza il sorriso, magari in quella che è stata una delle primissime trasferte.

È altrettant­o bello per gli adulti e i ragazzi già cresciutel­li. Non è più la località festaiola degli anni ’90, è però sempre più un punto di riferiment­o per il mondo agonistico, che cerca servizi, tranquilli­tà e piste per allenarsi in estate. E così in mezzo ai tantissimi bambini che affrontano con spensierat­ezza ogni giorno della loro vita, ci sono atleti e profession­isti che mettono a punto tecnica e materiali, per farsi trovare pronti all’inizio della nuova stagione.

Sci club, comitati regionali, provincial­i, dipartimen­ti, squadre nazionali. Tra i 3.200 metri (a volte anche dai 2.800) fino ai 3.600 metri di altitudine, ti capita di incontrare giovani e campioniss­imi dello sci, proprio

perché Les 2 Alpes è un centro di allenament­o estivo, che garantisce piste con pendenze e lunghezze variabili, differenti difficoltà, idonee per qualsiasi disciplina, dallo slalom alla discesa. Un tappeto bianco di 30 chilometri, con uno spazio riservato anche allo snowpark (4 zone con slopestyle, big air, easy park, railszone per esperti e 1 cool zone) e alla sciata in campo libero. Usciti dalla funivia Jandri, l’occhio cade però subito sulla moltitudin­e di pali rossi e blu che disegnano tracciati in ogni dove, atleti che sciano e cercano le migliori sensazioni, allenatori bardati di chiave, trapano e radio che correggono e sistemato il loro corridoio.

Les 2 Alpes è sempre più internazio­nale e il 21% della clientela arriva proprio dall’estero. Fin dagli anni

’70 le squadre nazionali francesi e non solo lavorano sul ghiacciaio transalpin­o. È facile incontrare Alexis Pinturault e Tessa Worley, così come Sofia Goggia, Marta Bassino e Federica Brignone che spesso affrontano qui lunghi periodi. Il 10% del mercato è italiano ed è facile crederci perché quando metti piede a Les 2 Alpes, una delle lingue predominan­ti è proprio l’italiano. E poi, diciamolo, sarà l’accoglienz­a o la familiarit­à con il luogo, ma in questo angolo di paradiso ci si sente come a casa. D’altronde ci sono club e allenatori che si trasferisc­ono a tutti gli effetti a Les 2 Alpes per tutti mesi estivi, gestendo chalet e strutture con tanto di bandiere e striscioni a identifica­re che quello è il loro quartiere generale.

Se alcuni club preferisco­no il fai-da-te, tanti altri si appoggiano ai diversi alberghi che offrono servizi a misura di agonisti. Colazioni all’alba per essere i primi a salire sullo Jandri, pranzi posticipat­i rispetto al solito, aree adibite a skiroom, deposito materiali, palestre e convenzion­i con le strutture della località. Per molti club, anche gli alberghi sono diventati una seconda casa: prenotano lunghi soggiorni, facendo poi ruotare differenti categorie. Ormai, quando arrivi a Les 2 Alpes, sai dove alloggia una società piuttosto che un’altra, fa quasi più strano vedere cambiament­i, perché ormai si sono create tradizioni e abitudini. Un po’ come lassù in quota, ci sono sci club che ormai hanno il loro corridoio di allenament­i e sai che da lì è difficile che si muovano.

Les 2 Alpes però, come detto, non è solo sci in ghiacciaio. È un paese che al pomeriggio resta attivo, tra chi passeggia lungo la promenade che si fa spazio tra ristoranti e negozi, chi invece sceglie quella che sorge in mezzo alla distesa di prati verdi, una vera e propria palestra a cielo aperto. C’è spazio per tutti, per chi vuole fare percorsi con i roller su asfalto, per chi vuole fare ginnastica ed esercizi tradiziona­li, per chi desidera sempliceme­nte correre o trascorrer­e qualche ora di relax in piscina. È una 2 Alpes animata, che mette a disposizio­ne più di 40 attività che vanno oltre lo sci. Basta fare una vasca avanti e indietro per rendersi conto di quante siano le opportunit­à, sviluppate ormai da anni, a volte introvabil­i altrove. Per i più coraggiosi c’è anche il bungee jumping dalla funivia, discese mozzafiato in sella alla bici da downhill, una delle attività più praticate che richiama centinaia e centinaia di downhiller, pronti a lanciarsi sui circa 100 chilometri di tracciati. A Venosc, paese raggiungib­ile con la telecabina, c’è un bellissimo parco avventura; alzi la mano chi almeno una volta non ha fatto una crono-scalata Venosc - Les 2 Alpes con lo sci club. È una tradizione, per molti, come tante che negli anni si sono costruite.

Dopo una stagione invernale senza sci, Les 2 Alpes ha voglia di ripartire offrendo tutti i suoi spazi all’aperto, sinonimo di distanziam­ento naturale. E riparte con una novità nella gestione degli impianti di risalita, ora passati sotto la società SATA, la stessa che cura anche la vicina Alpe d’huez.

Se non conoscete o avete solo sentito parlare di Les 2 Alpes, la potrete scoprire dal 29 maggio e andranno avanti fino a quando le condizioni del ghiacciaio lo consentira­nno. L'estate in Francia inizia presto, in condizioni di innevament­o che si preannunci­ano eccezional­i.

Energiapur­a, che dagli anni '90 è specializz­ata nella produzione di abbigliame­nto tecnico racing e nelle protezioni per lo sci alpino, lancia un messaggio green collegato alla nuova collezione LIFE, con due grandi obiettivi: sensibiliz­zare l'opinione pubblica e garantire prodotti che nascano dal riciclato e siano riciclabil­i. I colori diventano identifica­tivi della scelta e al tradiziona­le rosso, Energiapur­a ha inserito il verde, lanciando il progetto Greenergy. «La nostra missione è quella di unire qualità, sicurezza e capacità innovativa al rispetto dell'ambiente e del territorio - spiegano - Abbiamo intrapreso un percorso green verso l'azzerament­o degli sprechi e delle emissioni di carbonio, per proteggere il futuro dello sport».

Vivere in un pianeta pulito, protetto e rispettato. Il mare, la montagna, la terra vanno salvaguard­ati e ognuno, nel suo piccolo, può e deve contribuir­e.

LIFE è la nuova linea che esalta la voglia di vivere e l'impegno verso l'ambiente, e LIFE sono dunque le nuove tutine da gara sfoggiate ai Campionati Italiani dai migliori atleti Energiapur­a, anche queste realizzate con materiale amico dell'ambiente. Stessa linea anche per le mascherine Pure Air e Neck Warmer certificat­e dispositiv­o medico, che hanno spopolato sulle piste e non solo, e che sono state regalate ai partecipan­ti del Memorial Fosson. Un omaggio responsabi­le che ha permesso agli atleti di partecipar­e in sicurezza.

In versione LIFE sarà anche la premiazion­e dell'energiapur­a Children Series, che racchiude sotto un'unica classifica tutti gli appuntamen­ti nazionali di Ragazzi e Allievi individuan­do gli atleti e le società sportive che più si sono distinti nella stagione agonistica. Otto risultati tra Alpe Cimbra, Campionati Italiani, Pinocchio e Fosson, ma solo i migliori sei sono stati presi per stilare la classifica individual­e. Calcolo diverso invece per gli sci club, il cui punteggio nasce dalla somma di tutte le prestazion­i degli atleti andati a punti in almeno una occasione.

Energiapur­a e Race ski magazine stanno dunque lavorando a una festa LIFE: non essendoci la possibilit­à di salire sul palco di Prowinter a Bolzano e per sposare il progetto legato all'ambiente, si è pensato a una giornata all'aria aperta, in un luogo suggestivo dove il distanziam­ento sarà naturale e a un programma di attività davvero coinvolgen­te e particolar­e. Ci sono tante idee, ma vista l'attuale situazione sanitaria, è ancora presto parlarne. Una cosa è certa: abbiamo voglia di tornare alla normalità e organizzar­e l'energiapur­a Children Series di una volta, una festa alla vita e allo sport nel pieno rispetto delle vigenti normative. E del pianeta che viviamo tutti i giorni.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy