LENTIGGINI, EFELIDI, NEI
Sicuramente conosci le efelidi e le lentiggini, ma... sai da cosa dipendono? Le prime sono macchioline brunastre che diventano più evidenti se ci si espone alla luce del sole: sono causate da una concentrazione anomala di melanina. Le lentiggini sono simili, ma in genere più scure e non influenzate dall’esposizione alla luce solare. E i nei? Anche loro sono ammassi anomali di melanociti! e muscoli. È formato da tessuto connettivo (cioè “che unisce”), ricco di vasi sanguigni, e da tessuto adiposo, perfetto per immagazzinare sostanze grasse e nutrienti. Queste ultime sono una riserva energetica (come le gobbe dei cammelli), isolano il corpo per prevenire la perdita di calore e funzionano anche da... cuscino, proteggendo le parti sottostanti da eventuali traumi.
Quando la pelle invecchia
Come tutto il nostro organismo, anche la pelle invecchia. Il processo inizia a 25-30 anni: prima compaiono delle linee sottili e poi le rughe, mentre la perdita di volume e di elasticità diventa più evidente con il tempo.
La principale causa dell’invecchiamento della pelle è l’esposizione alla luce solare, quindi è inevitabile. I raggi ultravioletti, infatti, danneggiano le fibre di elastina, la cui rottura provoca pieghe e allungamenti che un giorno dopo l’altro fanno perdere alla pelle la sua tonicità. Ecco perché è importante, soprattutto in estate, difendersi dai raggi solari utilizzando creme che offrano la giusta protezione. Quando poi ci si espone al sole nelle ore centrali della giornata è buona regola coprirsi con indumenti leggeri, per evitare ustioni che possono avere conseguenze davvero spiacevoli.