Veroofalso
Ma appoggiarsi a loro con il tempo rischia di farti perdere la tua individualità e autonomia. Tieni conto che è il potere che attribuisci loro a renderle così critiche e saccenti. Non assumere però lo stesso atteggiamento aggressivo: vi porterebbe solo a sterili e interminabili discussioni. Impara invece a ignorare le critiche fingendoti indifferente: distogli lo sguardo, cambia argomento. Usa frasi affermative: “A me piace...”, “Io voglio...”. Evita formule dubitative, eccessivi “Grazie” e “Scusa”. Non spiegare perché fai o non fai certe cose. Insomma, autorizzati a essere responsabile per te stessa, al di là dell’opinione altrui. Così facendo, non perderai l’affetto e guadagnerai la stima di chi ti è veramente amica. Anche gli adolescenti, come gli adulti, possono diventare giocatori patologici
VERO Le caratteristiche tipiche dell’età adolescenziale, quali l’impulsività e la sensation seeking (cioè la ricerca di emozioni nuove e sempre più forti) rendono molti ragazzi vulnerabili allo sviluppo del gioco d’azzardo, in particolare delle sue varianti digitali. Come accorgersi che un figlio c’è “cascato”? Fra i sintomi determinati dal gioco d’azzardo patologico, o GAP, ci sono senso di onnipotenza, irritabilità, ansia, tendenza alla superstizione e isolamento sociale.