I SOLVENTI PER UNGHIE
Ne abbiamo messi alla prova 10, 5 con acetone, 5 senza. Scegliendo i migliori per formula e per efficacia
Nel bagno una boccetta non manca mai perché trovarsi con lo smalto sulle unghie rovinato e non poter rimediare subito con il solvente è un bel guaio! In questo Lab ne abbiamo provati 5 con acetone e 5 senza.
>come si è svolta
Per testare i solventi abbiamo applicato sulle unghie la base trasparente e poi due strati di smalto rosso scuro. Abbiamo aspettato che si asciugasse perfettamente (almeno 1-2 giorni). Poi abbiamo imbevuto di solvente un batuffolo di cotone (una dose non eccessiva), tenendolo appoggiato sull’unghia per 10 secondi. Abbiamo tolto il solvente senza sfregare troppo per valutare il risultato.
>cosa abbiamo valutato
I solventi per unghie si possono dividere in due grandi categorie: con o senza acetone. L’acetone è un solvente estremamente efficace, rapido ed economico. Purtroppo non è l’ideale per la salute delle unghie, perché le secca e le sfalda. Abbiamo comunque testato alcuni prodotti che lo contengono perché se si va di fretta e si vuole eliminare lo smalto al volo, è davvero il massimo. Nella scelta abbiamo privilegiato i due con il profumo più delicato e con ingredienti “di contorno” di discreta qualità. Il consiglio? Tenerli di scorta, ma non usarli sempre. I prodotti senza acetone utilizzano altri tipi di solvente, come il propylene glycol e l’ethyl acetate, che sono considerati meno dannosi per la salute delle unghie ma sono leggermente meno efficaci. «Se non ti dà fastidio la sensazione di “unto” sulle dita scegli quelli oleosi, che idratano l’unghia mentre tolgono lo smalto», consiglia Annamaria Previati, estetista di Biostudio Natura (Milano).
>il consiglio
la prova pratica
nella formula
dell’esperta
«Dopo aver tolto lo smalto lavati bene le mani per eliminare ogni traccia di solvente», suggerisce l’estetista. «Se possibile, lascia respirare le unghie almeno per una notte, applicando una crema nutriente. Se invece vuoi rimettere subito lo smalto, ricorda di proteggere la superficie da smaltare con una base idratante con cheratina idrolizzata».