Sportivi over 80: la carica dei nonni sprint
Sono sempre di più gli atleti “master” che dimostrano come, grazie all’attività fisica, ci si mantiene in forma e in salute. Il segreto? Allenarsi con costanza
I risultati degli studi scientifici non lasciano dubbi: chi fa sport invecchia meglio. I ricercatori dell’Università di Tel Aviv (Israele) hanno dimostrato come le cellule staminali muscolari, che con l’età calano, grazie allo sport si rigenerino, con effetto antiage. Anche gli studi delle università di Edimburgo (GB), Harvard (USA) e Calgary (Canada) ribadiscono che l’attività fisica rallenta il declino cognitivo: grazie alla maggiore ossigenazione si perde meno massa cerebrale e nascono nuove cellule nell’ippocampo, l’area del cervello dove è immagazzinata la memoria.
COMPETITIVI E ATLETICI E infatti sono sempre di più i nonni sprint che si fanno valere in pista. Esempi di come si possano raggiungere a 80 anni, 90 e oltre prestazioni sportive di alto livello. Come il marchigiano Giuseppe Ottaviani che, a quasi 101 anni, pratica 11 specialità dell’atletica leggera: dal salto triplo, dove detiene il record mondiale di categoria, alla corsa di velocità, dal salto in lungo al lancio del giavellotto. Ottaviani ha iniziato a garaggiare a 70 anni e nel 2016 ha inaugurato, ai campionati italiani, la categoria master 100, riservata agli ultracentenari. Stupisce anche il record
del ciclista francesce Robert Marchand, 105 anni ben portati che, a inizio anno, ha stabilito quello dell’ora tra gli over 100. E che dire del canadese Ed Whitlock che lo scorso ottobre, a 85 anni, ha corso la maratona di Toronto in 3 ore e 56’, migliorando il precedente primato di ben 38 minuti.
GRAZIE A MUSCOLI FORTI
«Il workout ideale per un over 60 è dedicato alla tonificazione: aumentare la massa muscolare permette di mantenersi in salute e di controllare al meglio il corpo in movimento», spiega Maria Lupinc, personal trainer. Nonché di raggiungere, come dimostrano gli atleti ultraottantenni, migliori prestazioni negli sport di resistenza. «L’ideale sono 3 allenamenti settimanali da 45 minuti. Lavorando con tutti i gruppi muscolari, gambe, braccia, addome, schiena e posturali», conclude l’esperta.