catene delle braccia
UNO SQUILIBRIO IN QUESTI MUSCOLI È TIPICO DELLE PERSONE TIMOROSE, CHE HANNO PAURA DEI CAMBIAMENTI
«Sono coinvolti non solo i muscoli delle braccia, come bicipite e tricipite, ma anche quelli dorsali come il romboide, l’elevatore della scapola, e la cuffia dei rotatori, tra spalle e dorso, nonché il trapezio, sul collo», spiega la trainer.
La loro funzione non si limita alla posizione e al movimento delle braccia. «Sono connesse a tutte le altre catene e hanno un importante ruolo posturale», aggiunge l’esperta. «Il gomito tenuto flesso porta a ingobbirsi, le spalle protratte fanno sì che la testa punti verso il basso e che la gabbia toracica abbia una leggera flessione e tenda alla chiusura». Posizioni che creano un sovraccarico alle articolazioni di gomito e spalla. A livello emotivo la medicina psicosomatica indica nei problemi al gomito il timore di affrontare le sfide importanti della vita: la paura di confrontarsi con un cambiamento importante potrebbe portare ad uno squilibrio su queste catene. Ecco i 2 esercizi che ti rimettono in assetto.
1ALZATE LATERALI
In piedi con le gambe leggermente divaricate e flesse, braccia lungo i fianchi. Inspira. Poi espirando, con l’ombelico risucchiato verso la colonna, solleva lateralmente le braccia, sino ad arrivare all’altezza delle spalle. Ora inspira, mantenendo la posizione per 10 secondi; poi espirando torna nella posizione di partenza. Ripeti 8 volte per 3 serie. Quando sarai allenata potrai rendere l’esercizio
più impegnativo impugnando delle bottigliette d’acqua o un peso da 1 kg.
2 DISTENSIONI SOPRA LA TESTA
In piedi con le gambe leggermente divaricate e le ginocchia morbide, contrai l’addome e mantieni le braccia lungo i fianchi. Porta quindi le mani verso le spalle e da qui allungale verso l’alto, ai lati del capo, espirando. Distendi bene le dita, in modo da allungare la muscolatura. Fai 3 serie da 10 ripetizioni. Poi, quando sarai allenata, rendi l’esercizio più efficace impugnando delle bottigliette da mezzo litro.