Al buio mi alleno meglio
Con il nuovo training funzionale, e una mascherina sugli occhi, stimoli la percezione del corpo e il controllo del movimento
Si limitano le distrazioni, migliorando la preziosa capacità di ascoltare il proprio corpo. È questo il senso del programma di esercizi eseguiti con una mascherina sugli occhi, che isola quindi dalla luce, ideato da Simone Morelli, trainer laureato in Scienze motorie e istruttore di mobilità e attività sportive per disabili visivi. Un approccio nuovo e diverso dall’allenamento funzionale, cioè non solo per la forma fisica ma anche per imparare a muoversi bene nella vita di tutti i giorni, ottimizzando le sinergie tra i muscoli ed evitando le tensioni. «Privati della vista, che domina e ci fornisce l’80% delle informazioni, stimoliamo gli altri sensi. Il tatto e l’udito, in particolare», aggiunge Morelli. Con un sottofondo musicale, in un ambiente privo di immagini è anche più facile abbandonarsi al relax. «Così possiamo finalmente focalizzare l’attenzione sul rilassamento, profondo, della muscolatura. È una capacità importante per avere un corpo armonico ed eliminare i dolori, ma sottovalutata», spiega il trainer. MIGLIORI LA POSTURA SVILUPPANDO GLI ALTRI SENSI L’uso della mascherina è sempre graduale, per non infastidire e dare un senso di costrizione. All’inizio si indossa per 5 minuti, con 30 secondi di pausa. Poi si aumenta, piuttosto velocemente, tanto che già dopo 2 lezioni si utiliz- za per tutto il training. «Non potendo guardarsi, gli allievi non “copiano” il vicino e si concentrano, invece, sulle indicazioni del trainer per poi metterle in pratica su se stessi, senza giudicarsi», sottolinea Morelli. Infine l’obiettivo più importante: stimolare il lavoro propriocettivo, quindi imparare a controllare il proprio corpo nello spazio. «Iniziamo sempre il training da seduti, per lavorare senza timori, poi passiamo alla quadrupedia e infine in piedi. Arriviamo a fare esercizi in equilibrio su una gamba sola o a camminare su mattoncini di gomma. Così si allena la muscolatura profonda del core, intorno al bacino, e tutti i preziosissimi muscoli posturali», conclude l’esperto.