TI BASTA UN GRADINO
Fare su e giù da scale e step è molto fit e salutare. Tonifichi gambe e glutei, rinforzi gli addominali e consumi calorie
Lo confermano le ricerche: se sali e scendi per otto rampe di scale ogni giorno, riduci il rischio di morte prematura per malattie cardiache del 15%; contrasti l’aumento di peso quando, per colpa delle variazioni ormonali, il metabolismo rallenta; e migliori anche la densità ossea, prevenendo l’osteoporosi. I gradini possono perciò trasformarsi in un valido attrezzo per mantenerti in forma e rimodellarti, soprattutto dalla vita in giù. «Salendo e scendendo lavorano i quadricipiti, i bicipiti femorali (la parte posteriore delle cosce) e i glutei, ma anche i muscoli stabilizzatori dell’equilibrio, come l’addome e la zona lombare. Inoltre, alternando salita veloce e discesa lenta, benefici degli effetti dell’interval training: variando l’intensità alleni il cuore, bruci i grassi e ti tonifichi», spiega Stefano Lazzarini, personal trainer. Lo stesso vale per lo step, il rialzo di plastica lanciato alla fine degli anni ’80, che continua a essere un must dei corsi di gruppo in palestra e dell’home fitness. A ragione, visto che secondo i ricercatori della State University di San Diego (Usa), un workout coreografato a ritmo sostenuto, con saliscendi continui, rotazioni, incroci, saltelli e slanci, può essere paragonato a parità di tempo a una corsa a 11 km/h.
METTITI IN FORMA CON I NOSTRI ALLENAMENTI SU MISURA
Ti abbiamo convinto? Il nostro esperto ha messo a punto due programmi di allenamento per sfruttare lo scalino (in vendita nei negozi di articoli sportivi a partire da 25-30 €) nel tuo salotto oppure la scalinata al parco (o le rampe di casa). Il primo è una sequenza con i passi più semplici e conosciuti, ideale anche per imparare a muoverti con maggiore scioltezza e sicurezza durante le lezioni in sala. Il secondo, più intenso, prevede corsa, slanci e saltelli ed è perfetto per bruciare calorie. «Questi workout non hanno controindicazioni, a meno che non sussista uno stato infiammatorio delle ginocchia o delle caviglie in corso», avverte il nostro trainer. Esegui l’uno o l’altro almeno un paio di volte a settimana.