MA QUANTO È BELLO PEDALARE SOTTO LE STELLE
L’ultima frontiera della bici? È la pedalata notturna che si svolge in gruppo, muniti di faretti a led, per ammirare le stelle e ascoltare i suoni della natura, parola di Witoor ( witoor.com), Associazione che porta per il Belpaese la pedalata fuori orario ispirandosi a iniziative analoghe che già si svolgono in Europa, come la famosa London-Brighton. Ma cosa sono le Bike Night e perché piacciono tanto? «Sono pedalate notturne di 100 km lungo le più belle piste ciclabili d’Italia, con partenza a mezzanotte dal centro di una città. Pedaliamo su percorsi che diventano nuovi anche per chi li conosce già, perché la visione ridotta attiva tutti gli altri sensi: al buio non si vedono le meraviglie del paesaggio, ma si sentono, si annusano e si percepiscono. La notte crea una sorta di energia ancestrale che accende l’entusiasmo», spiega Simone Dovigo, direttore di Witoor, che nell’ultimo appuntamento (Ferrara-Delta del Po) ha registrato un boom di 1500 iscritti. Le prossime pedalate al calar del sole? Sabato 5 agosto si percorre la Udine-Alpe Adria con arrivo a Ugovizza, il 2 settembre sarà la volta della Verona-Lago di Garda, e il 16 settembre si chiude la stagione con la Milano-Lago Maggiore. E le iniziative si moltiplicano anche con escursioni brevi. È il caso per esempio dei martedì sera nei dintorni di Spoleto, dove si esplora il territorio con le guide di MtbClub Spoleto (vedi la pagina Facebook) per un percorso di circa due ore al chiaro di luna; o dei venerdì di agosto con “Pedalare Sotto Le Stelle” attorno a Rovigo ( rovigoinbici.org).