Starbene

QUANDO ARRIVANO I GEMELLI

Pensavi di aspettare un bambino e invece sono due o tre. Dopo i primi momenti di confusione, basta organizzar­si un po’

- di Silvia Calvi

Sonia, insegnante, aveva 43 anni e due figlie quando ha scoperto di essere incinta di due maschietti. Panico? All’inizio sì ma, per fortuna, conosceva già Alessia Laura, sociologa, educatrice e mamma di tre bambini, di cui due gemelle. Dall’inevitabil­e scambio di riflession­i, letture e consigli durato 9 mesi (e oltre), è nato Un nido per due gemelli (Tecniche Nuove), manuale ricco di consigli che, caso raro, affronta il tema delle nascite doppie (o triple) senza considerar­le una sciagura. «Avere due gemelli è impegnativ­o, si devono mettere in conto momenti di grande stanchezza, ma anche di doppia felicità: solo un approccio costruttiv­o può aiutare le coppie, sempre più numerose, che oggi vivono questa esperienza», spiega Alessia Laura Boni. Secondo i dati Istat, in effetti, nel nostro Paese negli ultimi 20 anni i parti gemellari sono raddoppiat­i, arrivando a circa 5.600 l’anno. «I gemelli suscitano sempre curiosità mista a timore: in molti cominciano a dare consigli non richiesti o prefiguran­o scenari drammatici: “Come farete con i soldi? E lo spazio? Non avrete più tempo per respirare”, creando confusione e ansia», commenta Sonia Coluccelli. «Il primo consiglio, quindi, è di dare retta solo a persone positive, esperte e di fiducia. Lo dico per esperienza personale: con un compagno collaborat­ivo, un po’ di organizzaz­ione e di fantasia, l’arrivo di due gemelli è una gioia doppia». Ecco allora altri preziosi consigli dalle autrici.

NON SENTIRTI MALATA. Come tutte le gravidanze, anche quella gemellare (che, per il nostro sistema sanitario, è considerat­a a rischio) è un’esperienza diversa per ogni donna: alcune lavorano fino al 7° mese, altre devono subito mettersi a riposo.

FATTI AIUTARE. Nelle ultime settimane chiedi il sostegno di un’ostetrica o, meglio, di una doula, una mamma esperta e preparata che può creare un rapporto intimo e di supporto alla gravidanza, alla preparazio­ne della casa ma anche al parto che, se non ci sono complicazi­oni, può essere naturale.

USA SOLO QUELLO CHE SERVE. Non è vero che con due gemelli devi avere tutto doppio. Appoggiati a una rete di mamme per procurarti ciò che serve davvero: mano a mano che crescono e sarai più esperta, saprai trovare le soluzioni giuste a ogni necessità.

FAVORISCI LE DIFFERENZE. Ricorda che i gemelli sono due individui distinti: evita di vestirli in modo identico ma, al contrario, valorizza le loro diverse personalit­à e rispetta i loro tempi (non hanno fame o sonno nello stesso momento).

NON SEPARARLI PER FORZA. Quando arriva il momento dell’asilo, non devi dividerli: se tra loro non c’è un legame troppo simbiotico (è questo l’unico rischio perché la personalit­à di uno dei due ne potrebbe essere soffocata), possono stare nella stessa classe.

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