Le racchette da tennis
Abbiamo messo alla prova 12 modelli. Ecco quelli che, colpo dopo colpo, sono stati preferiti dalle nostre tester per maneggevolezza, potenza e affidabilità
Nel libro Excalibur, il mio tennis sul tetto del mondo Sara Errani rivela come un casuale scambio di racchetta con una compagna di allenamento sia stato decisivo per far decollare la sua carriera. Dopo aver impugnato quella “spada magica”, mai più abbandonata in seguito, la campionessa italiana ha trovato l’estensione perfetta per mettere in campo tutte le sue qualità. Fatte le debite proporzioni, anche per migliorare il tuo gioco (e il tuo divertimento) è fondamentale trovare il modello che ti rende più sicura nei colpi e si adatta meglio al tuo stile. Per aiutarti a individuarlo, abbiamo fatto testare 12 racchette a due tenniste professioniste, per poi selezionarne quattro al top. LE QUALITÀ RICHIESTE
Ci sono alcuni fattori essenziali che caratterizzano una buona racchetta da tennis: prima di tutto occorre che sia maneggevole, per favorire e velocizzare i movimenti del braccio. Questa qualità è assicurata dal peso, che deve variare fra i 260 e i 310 g, ma anche e soprattutto dal bilanciamento del telaio.
Quest’ultimo, insieme con il piatto di corde, deve poi risultare rigido ma al contempo assorbire le vibrazioni perché tu abbia controllo e precisione dei colpi. Se ciò non accade, come nel caso di una racchetta troppo “rigida”, può ad esempio accadere che guadagni sì in forza, ma che la pallina finisca per non andare dove vorresti. IL RISULTATO
Le quattro racchette premiate hanno convinto le nostre due tenniste in termini appunto di maneggevolezza, affidabilità e potenza. Le altre sono invece state scartate perché risultate troppo leggere, con qualche “difetto” in termini di qualità o perché poco adatte a chi non fa agonismo. IL CONSIGLIO IN PIÙ
Proprio perché la racchetta è un attrezzo fondamentale, non procedere a un acquisto “al buio”. Alcuni negozi specializzati offrono la possibilità di utilizzarla per qualche giorno, spesso gratuitamente. E anche se ti chiedessero soldi per il noleggio, sarebbero comunque un investimento per non sbagliare scelta.