Maionese
In vasetto o in tubetto, quella di qualità si distingue per il profumo delicato, il sapore ben bilanciato, la consistenza vellutata e non troppo unta. Il nostro team ha esaminato 12 prodotti: ecco i migliori
Non ci sono dubbi: la maionese è una salsa calorica, ricchissima di grassi. «Un solo cucchiaio apporta più di 100 calorie», avverte la dottoressa Diana Scatozza, medico dietologo. «Va perciò consumata saltuariamente e a piccole dosi, puntando sulla qualità, che dipende innanzitutto dalla scelta e dalla quantità degli ingredienti principali».
PIÙ UOVA CI SONO E MEGLIO È
«Nella valutazione per prima cosa ho preso in considerazione l’olio: di semi di girasole o di colza non fa molta differenza, l’importante è che sia presente in percentuali elevate, cioè pari al 7580%», racconta invece il tecnologo alimentare Giorgio Donegani. «Ho poi dato peso alla dose di uova (anche in questo caso è bene che sia alta) e alla naturalità della ricetta, penalizzando il ricorso ad aromi non meglio identificati, conservanti e addensanti, necessari quando ci sono pochi grassi. Sempre sul piano degli ingredienti, infine, ho premiato l’impiego di quelli biologici».
PREMIATA L’ARMONIA DEL GUSTO
«Dal punto di vista organolettico, ho valutato innanzitutto il profumo: ho segnato una nota positiva nel caso in cui era delicato, con un buon equilibrio tra l’acidità del limone e dell’aceto e il sentore di uova, e negativo quando risultava troppo aggressivo», prosegue il nostro esperto. «Riguardo al sapore, sì alla ricchezza e armonia del gusto, no ai campioni molto acidi e salati o, al contrario, insipidi e anonimi. Sul piano della consistenza, ho promosso le salse vellutate, ovviamente untuose, ma che non lasciavano in bocca una persistente sensazione di grasso, e bocciato quelle un po’ farinose o granulose. Riguardo al colore, non ho notato grandi differenza tra un campione e l’altro: risultava sempre bianco con note gialle, a volte rosa per la presenza di paprica. Nessun campione, infine, presentava una separazione netta dell’olio: una caratteristica che - nel caso - sarebbe risultata davvero penalizzante».