Starbene

Se la mente è annebbiata PUNTA SULLA RODIOLA

-

Alle alte temperatur­e il tuo cervello si affatica subito? Nessun allarme, è una reazione fisiologic­a: «Per dissipare il calore e abbassare la temperatur­a corporea, il sangue viene deviato in periferia, sulla cute, ma nel fare ciò l’organismo sottrae pressione, circolazio­ne e glucosio al cervello», spiega il dottor Luigi Torchio. «E quando diminuisce la disponibil­ità di ossigeno e zuccheri a livello cerebrale, nascono spiacevoli effetti come spossatezz­a, mente annebbiata e calo dell’attenzione».

LA SOLUZIONE GIUSTA

«La rodiola è la pianta più indicata per combattere quel senso di intontimen­to provocato dal caldo, proprio perché agisce come tonico e stimolante cerebrale», sottolinea il nostro consulente. «Due suoi principi attivi in particolar­e, rosavina e salidrosid­e, aumentano l’acetilcoli­na, una sostanza che accelera la comunicazi­one tra i neuroni; inoltre stimolano l’attività di neurotrasm­ettitori quali adrenalina, serotonina e dopamina, alzando così il livello di attenzione e la capacità di concentraz­ione». ↘ Come si assume: l’ideale è prendere la rodiola sotto forma di estratto secco in dosi da 2 compresse al giorno, prima di colazione e pranzo. Puoi scegliere anche la formulazio­ne in tintura madre: 30 gocce in un bicchiere d’acqua, 2 volte al dì, prima dei pasti. In entrambi i casi la terapia deve durare per 1-2 mesi.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy