C’è una maschera per tutto
Sono le regine dei trattamenti beauty: formulate con alte concentrazioni di principi attivi garantiscono risultati immediati. E le puoi fare dalla testa ai piedi
Sono tra gli oggetti del desiderio cosmetico più usati. Un amore, quello per le maschere, confermato dalle cifre: nel 2017 le vendite (insieme agli esfolianti, prodotto complementare) hanno raggiunto i 61,9 milioni di euro (fonte: Cosmetica Italia, cosmeticaitalia.it). «Sono prodotti polivalenti che danno risultati veloci grazie alla concentrazione di principi funzionali più alta rispetto alle creme», spiega il cosmetologo Umberto Borellini. Un successo favorito anche dalle prestazioni sempre più elevate: merito delle formulazioni proposte dalle case cosmetiche, che oggi non solo sono iper-concentrate, ma anche studiate appositamente per le varie zone del corpo. Dalla testa ai piedi.
CAPELLI MORBIDI E SETOSI
Le maschere sono irrinunciabili soprattutto in estate, quando i capelli sono sottoposti a uno stress ambientale intenso e a shampoo più frequenti. «Durante l’esposizione al sole, meglio una maschera delle linee solari, specifiche per compensare l’azione destabilizzante dei raggi Uv e della salsedine sul fusto. Dopo, ideali le formule ristrut- turanti, idratanti e lucidanti, con olio di germe di grano o di jojoba, henné incolore o burro di mango», consiglia il dermatologo ed esperto di medicine naturali Carlo Di Stanislao. E nel resto dell’anno scegli gli impacchi ad hoc per i problemi dei tuoi capelli.
↘Ottimizza i risultati «Le ore più indicate per applicare la maschera sono quelle del tardo pomeriggio: le cuticole sono più aperte e gli osti follicolari (analoghi ai pori della pelle) più dilatati, quindi più ricettivi. La frequenza è di 2-3 volte alla settimana o più se i capelli sono trattati o ricci», suggerisce Di Stanislao. Bastano 10 minuti di posa in media, ma con i prodotti “express” i tempi possono accorciarsi.
VISO E COLLO A PROVA DI AGING
Per il viso, il collo e il décolleté puoi contare su formule con prestazioni da Spa, come le maschere in tessuto-nontessuto impregnate di sieri e sostanze attive, o le slice mask, dischetti imbibiti di principi attivi, da applicare da soli o tutti contemporaneamente sul viso e il collo per trattare inestetismi diversi (per esempio, la pelle impura della zona T e quella più secca del resto del viso
e del collo). «Tra i grandi classici ci sono le maschere purificanti e detossinanti a base di argille o di carbone vegetale, ideali anche per contrastare brufoletti e untuosità della pelle, e le formule idratanti, con texture leggere, come quelle con aloe o acido ialuronico, o con consistenza cremosa, in genere le più efficaci per le pelli secche, disidratate e in generale dopo le vacanze, per prolungare l’intensità e la luminosità della tintarella», dice Umberto Borellini. Ricorda che anche sul collo vanno applicate regolarmente maschere nutrienti. «Quelle specifiche per questa zona in genere si trovano sotto forma di patch, ma in alternativa puoi utilizzare una formula viso nutriente, idratante e liftante, da stendere in dosi generose sul décollété, spesso trascurato», ricorda il cosmetologo.
↘Ottimizza i risultati Sincronizza l’applicazione della formula prescelta ai ritmi biologici della pelle. «Al mattino, ideali le maschere tonificanti, energizzanti e illuminanti, mentre il pomeriggio è il momento ideale di quelle esfolianti o detox, che aiutano la pelle a liberarsi dalle tossine accumulate nella prima fase della giornata e a predisporla alla beauty routine serale», consiglia Carlo Di Stanislao. La sera, se hai la pelle sensibile o con couperose, applica una maschera lenitiva e decongestionante, per esempio con acqua termale o malva. «Durante il sonno è il momento delle maschere studiate per la notte, a base di attivi rigeneranti, come vitamina C e acido ialuronico», dice il dermatologo. OCCHI E LABBRA DA STAR
Per uno sguardo luminoso e labbra morbidissime puoi provare le maschere specifiche, solitamente a forma di patch e sagomate (a base di liofilizzati proteici, come collagene, chitosano e amminoacidi) o in tessuto non tessuto. «Quelle per il contorno occhi sono ricche di attivi idratanti, nutrienti e lenitivi (come acido ialuronico, caffeina, burro di karité o di cacao, oli vegetali, plancton e acqua termale ) che donano immediatamente un aspetto levigato e radioso», spiega Umberto Borellini. Spesso contengono anche retinolo, potente antirughe, insieme ad alghe o a miscele di peptidi, che attenuano borse e occhiaie. «Quelle per le labbra, oltre al retinolo, utile per levigare le rughette del contorno, possono includere collagene e altri principi attivi antietà, idratanti e temporaneamente rimpolpanti, come i peptidi o l’estratto di cannella», dice il cosmetologo.
↘Ottimizza i risultati Per moltiplicare l’effetto decongestionante delle formule per gli occhi, conservale in frigo. «Prima della maschera per le labbra, invece, esfolia la parte con un prodotto specifico o uno super-delicato per il viso, poi applica un siero all’acido ialuronico, così da potenziare l’effetto idratante e rimpolpante. Infine stendi il prodotto», consiglia Di Stanislao.
MANI DI VELLUTO
«Sono indicate le formule specifiche da usare come un impacco da lasciare agire per almeno un’ora a base di ceramidi, allantoina, vitamina E, olio di mandorle dolci, estratti di soia e melissa, che sono nutrienti, idratanti e antietà», spiega Borellini. Si usano molto le maschere “a guantini” imbibiti di sostanze funzionali
IL COMPLEMENTO IDEALE DELLE MASCHERE? L’ESFOLIANTE CHE PREPARA LA CUTE.
e customized: per esempio all’avocado, per riparare e idratare in profondità la pelle, oppure all’olio di argan, per nutrire e uniformare la cute, attenuando le macchie scure più superficiali.
↘Ottimizza i risultati Per mantenere la pelle morbida e levigata, una volta alla settimana prima della maschera fai uno scrub. «Usa prodotti delicati, per esempio con microsferule di jojoba, e applicali sulla pelle umida, dal dorso fino alla punta delle dita, unghie e cuticole comprese», consiglia Di Stanislao. Per la frequenza delle maschere: nei momenti di maggior bisogno, puoi applicarle anche tutte le sere, prima di coricarti. Per la normale beauty routine, ne basta una alla settimana.
PIEDI MORBIDISSIMI E LEVIGATI
Le maschere specifiche per i piedi possono essere di tipo esfoliante oppure emollienti e leviganti. «In genere hanno la forma di veri e propri calzini monouso intrisi di sostanze attive diverse (come olio di mandorle, lavanda, estratto di hamamelis, burro di karitè, urea) a seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere: riparare, decongestionare o esfoliare delicatamente», spiega Borellini.
↘Ottimizza i risultati Nel caso dei calzini esfolianti, segui le istruzioni sulla confezione, tenendo conto che la rimozione della pelle morta renderà i piedi poco presentabili per circa due settimane. Per le maschere emollienti, fai prima un pediluvio versando nell’acqua calda (38 °C al massimo) 1-2 cucchiai di amido di riso. Dopo, strofina i piedi ancora umidi con una pietra pomice nelle parti più ruvide, come il tallone, quindi asciugali perfettamente e infine applica la maschera e tienila in posa secondo i tempi riportati nella confezione.