Dimagrire
Il click strategico
Tempo di vacanze, tempo di foto. Ma per l’amica che posta scatti magnifici in posa sulla battigia o sul cocuzzolo della montagna, ci siamo noi che sorridiamo sghembe nelle foto di gruppo o che fissiamo l’obiettivo con aria imbambolata, occhio strizzato, un moscerino sulla fronte, e che dimostriamo 5 chili in più. Se sei stanca di giustificarti con la solita scusa (“In foto vengo sempre male”), metti in pratica alcuni consigli tecnici. L’obiettivo ti sorriderà. E tu a lui.
LE REGOLE DEGLI ESPERTI
Mettiti di tre quarti «Davanti alla macchina o al telefonino evita la posa frontale», dice il fotografo di moda Massimo Ferrari. «Per apparire più affusolata, metti un piede avanti, uno indietro e ruota di tre quarti il busto. In questa posizione sembriamo tutti più snelli». Se è la classica foto di gruppo, ricorda che le inquadrature prese dal basso (con il fotografo accoccolato) sono le migliori perché slanciano.
Studia il tuo viso «Qualsiasi telefonino di nuova generazione dispone di un grandangolare medio. Detto in altre parole: lo scatto preso da vicino, inevitabile con i selfie, distorce i lineamenti. Il segreto di un bel ritratto? Farselo scattare da un’amica: la lunghezza del proprio braccio non basta», avverte il fotografo. Un altro consiglio del professionista: «Studia il tuo viso. La mattina davanti allo specchio, prova smorfie,
espressioni, sorrisi e cerca di replicare la mimica che preferisci al momento del click». E per sfinare un viso un po’ pienotto? La consulente d’immagine Rossella Migliaccio ha la soluzione: «Allunga leggermente la testa in avanti: sembra una posa ridicola, ma in foto apparirai naturale e con un ovale più affusolato».
Sorridi, grazie Il sorriso è una delle nostre espressioni più sincere: “inventarne” uno spontaneo per uno scatto non è affatto un affare semplice. «Non pronunciare il classico “cheese”: le labbra si tirano, il viso si contrae. Cerca piuttosto un sorriso dentro di te, ricordando un momento buffo o qualcosa che ti ha fatto ridere di cuore», suggerisce Massimo Ferrari. «Non dimenticare di “sorridere” anche con gli occhi e, se i denti non sono il tuo forte, tieni le labbra chiuse», aggiunge Rossella Migliaccio.
Scegli l’orario Il momento perfetto sarebbe l’alba o il tramonto, quando la luce solare colpisce perpendicolarmente il viso. «Se invece arriva dall’alto, come succede a metà giornata, evidenza occhiaie, borse e altre imperfezioni come i cuscinetti di cellulite», avverte il fotografo. Se cerchi un selfie memorabile, ricorda quindi di controllare l’orologio...
Seleziona il tuo profilo migliore «Siamo tutti asimmetrici e, chi più chi meno, ha due profili diversi. Quale scegliere per la foto? L’unico modo per verificarlo è scattarsi un po’ di selfie in solitaria, a destra e a sinistra, valutare i risultati e stabilire il lato da offrire sempre a favore di obiettivo», spiega l’esperto Massimo Ferrari.
Non trascurare lo sfondo Guardati sempre alle spalle: anche lo scatto migliore può essere rovinato da un cestino della spazzatura o dall’inconsapevole vicino d’ombrellone che ronfa sulla sdraio.