MENSE SCOLASTICHE, I CONTROLLI DEI GENITORI
Con l’avvicinarsi dell’inizio dell’anno scolastico il tema della mensa torna a tenere banco tra i genitori. Alcuni non sanno che assaggiare i pasti e ispezionare le cucine è un loro diritto. Come spiegano dalla Rete nazionale commissioni mensa, attraverso i comitati mensa è possibile testare la qualità dei pasti e verificare il rispetto delle norme igieniche. Se il comitato è già presente, si può farne parte chiedendo le modalità di accesso ai rappresentanti di classe dei genitori. In caso contrario può essere istituito, chiedendone il riconoscimento formale all’assessorato all’Istruzione del proprio Comune (per informazioni retecmnazionale@gmail.com). Una volta nel comitato si possono organizzare visite nei refettori per assaggiare i pasti, rilevare il gradimento dei bambini, le quantità, l’ordine e la pulizia dei locali e del personale. Anche le cucine o i centri pasto sono accessibili, e durante le ispezioni è possibile chiedere di visionare le etichette dei prodotti per controllarne qualità e provenienza. In alcuni Comuni, inoltre, non è necessario programmare le visite ed è possibile fare foto. Eventuali note negative vanno indicate in apposite schede di rilevazione destinate al proprio Comune, ma gli esperti della Rete consigliano di segnalarle all’assessorato anche via email o via telefono.