IN EUROPA CI SONO QUASI 60 MILA PALESTRE PER UN TOTALE DI CIRCA 60 MILIONI DI ISCRITTI
→consigliarti il lavoro più adatto, curarti e correggerti mentre fai i primi esercizi».
Come capire se ho scelto le attività giuste?
L’impatto psicologico dell’attività fisica rappresenta un valido indicatore: «Già da quella di prova, al termine della lezione bisogna sentirsi gratificati, contenti di se stessi. Se ciò non accade, stai chiedendo al tuo corpo di praticare un’attività che non gli si addice», puntualizza Paolo Evangelista. «Considera poi anche lo stato di forma alla fine della lezione: non bisogna uscirne stravolti, ma avere una frequenza cardiaca a livelli accettabili, cioè di 120140 pulsazioni al minuto o meno».
Meglio una grande catena o un centro medio-piccolo?
«Entrambe le soluzioni presentano dei vantaggi», assicura Paolo Evangelista. «Il grande club ha generalmente un’offerta più ricca di corsi e discipline, aree relax, spa, bar e ristoranti. I centri piccoli, invece, garantiscono un approccio più informale e, spesso, ottima qualità: magari ci sono meno istruttori, ma sono molto bravi, perché devono puntare all’eccellenza e, di solito, conoscono personalmente ogni socio». E comunque non sempre puoi scegliere: «In Italia le palestre mediopiccole sono più numerose delle grosse catene, presenti solo nelle grandi città», precisa infatti Stefano Carlini.
Posso f idarmi delle palestre low cost?
«Sono centri grandi e con attrezzature di ultima generazione, ma che vanno bene per chi ha già una certa esperienza in fatto di lavoro in palestra e non ha particolari esigenze nell'essere seguito», osserva Paolo Evangelista. In queste strutture, infatti, l'abbonamento permette solo l’ingresso e l’uso degli attrezzi; ogni altra voce (doccia, bevande, trainer, programmi personalizzati, corsi di gruppo) è a pagamento. «Oltre a fare due conti, valuta quindi anche se una simile soluzione è adatta alle tue esigenze e al tuo grado di forma oppure se ti conviene una palestra tradizionale. E nella scelta considera anche quando hai intenzione di allenarti, perché le low cost sono molto affollate nelle ore di punta, con possibili ripercussioni su modi e tempi del training», conclude il nostro esperto.